MUSICISTI ILLUSTRI SCHIERATI CONTRO I TAGLI ECONOMICI AL «BRICCIALDI»

di Francesco Angellotti (AG.RF 05.07.2016)

(riverflash) – È stato presentato un documento degli allievi dell’Istituto Briccialdi (pubblicato da RiverFlash), visto che i comunicati della Dirigenza e dei Professori sono stati inascoltati. Questo dopo una Petizione che ha presentato la Valanga d’adesioni da parte dei Cittadini, che sostengono l’attività di un Polo Culturale che non ha paragoni, in tutta Terni.

   Ed in questo troviamo da fare il primo appunto; si tende a sottolineare il primo firmatario della petizione, Ennio Morricone: un compositore bravo, autore di molti pezzi in cui segue il filo di un genere molto divulgato. Evidenza è stata data a Franco Battiato, molto attivo nella musica moderna, con fondato retroterra classico, che sostiene e porta avanti anche artisti che hanno bisogno di importanti sostegni nella presentazione. Eppure non viene citato il più Importante sostenitore dell’Istituto, il suonatore di strumenti a corda Uto Ughi, che sarebbe il più degno di Fama tra la miriade di sostenitori dell’Istituto, che si è esibito recentemente anche presso la Cascata delle Marmore, quindi sostenitore del discorso musicale umbro. Se ci si tiene a nominare i personaggi, oltre a dare importanza al folto numero di firmatari che sostengono l’Attività, Uto Ughi è la vetta dell’Arte Musicale; ma non commentiamo. Se posso, allora, dirò che anch’io ho aderito all’iniziativa per mostrare sostegno al Briccialdi, sono stato uno dei primi. Non è contato.

   Le tematiche portate avanti nelle richieste d’attenzione, da parte dei dirigenti – professori – allievi, sono sempre le stesse, e coinvolgono l’argomento Culturale di un’attività che porta il contenuto Internazionale dello Studio Musicale, esprimendolo al massimo livello con tanti allievi che riescono ad affermarsi in tutto il Mondo.

   Purtroppo, non vengono capiti quali sono i motivi per cui, ad un’organizzazione come il Briccialdi, si cerchi di tarpare le ali.

   Tanto si continua a parlare della qualità dell’Istituto, sulla sua attività che fa primeggiare Terni in tutto il campo musicale, dei  sacrifici a cui ci si è sottoposti con una Forza Dinamica entusiasmante, sul punto focale di tutta la Cultura che fa riferimento nella scuola di Musica.

   Possibile che non capiscono che è questo il motivo per cui il Briccialdi deve sparire?

   I membri che svolgono l’attività, dal livello dell’Usciere fino al Massimo Dirigente, sono preparatissimi nel Ruolo che svolgono, per una completa erudizione Musicale inserita nella Vita Comune. Però, dimostrano di non aver spirito d’analisi nelle valutazioni Politiche e Sociali.

   Dovrebbero rendersi conto che proprio i Pregi per cui adducono di voler spazio, sono i Motivi per cui vengono oscurati, in quanto è necessaria la scomparsa di certe Forze.

   Non solo in campo Musicale, per carità. Il problema è collettivo, perché l’influenza  è Internazionale. La Storia vuole che l’Involuzione sia la linea in cui si sta impostando tutto il discorso dell’Umanità; per cui, ogni sfogo e fonte vitale deve essere oscurato, dando induzione a quel che sono i modi che, attraverso l’Ignoranza, portano allo Scontro ed alla Guerra.

   Quest’affermazione è riscontrabile in tutto il Mondo, ma quel che intorbidisce le acque, è il fatto che questi Principi vengono istigati con i Fatti, mentre son riconosciuti come Ostacolo da Superare quando esposti con affermazioni Eloquenti di Sviluppo. Tutti si volgono verso il Progresso, la Cultura, gli essenziali Valori Umani, la Libertà. Quindi vengono alimentati gli Scontri, le Guerre, le Oppressioni. Perché questo è il Giro Economico, così acquistano Potere ed Egemonia le Forze che vogliono imporsi come Conduttrici e Sfruttatrici delle povere popolazioni, a cui devono raccontare che bisogna prodigarsi verso il Bene: che sia il Dominio Religioso per alcuni, o un menage agiato per altri. Basta che siano le Holding a impostare lo Smercio nell’Economia.

   Per cui, i Dirigenti dell’Istituto Briccialdi e tutti i Sostenitori, non hanno capito che la distruzione delle forme Culturali e l’Innalzamento del Valore Musicale, che ha ampia influenza nell’ Espressione  Sociale, bisogna accantonarle, in modo da cancellare qualsiasi forma di Reazione alla Imperante distruzione dei Valori, ansimanti di cercare ancora Umanità e Progresso: ma è antistorico.

   E’ proprio evidenziando la direzione Culturale verso cui k’Evoluzione Temporale è rivolta, che induce “chi può” ad annullare questa forma di Studio, che tenderebbe ad Innalzare la Conoscenza e lo Spirito; quindi sarebbe un Grave Ostacolo alla forma di Dominio Intellettuale che cercano di realizzare, per cui vien cercato di far perdere tutte le Fonti attraverso le quali possa trovare espressione l’Individuo, nella propria Carica Emotiva ed Intellettuale.

   Quindi, dato che quel che viene sostenuto è il Concetto di Massa, di cui ha rilevante importanza la spersonalizzazione e l’inquadramento, anziché i Valori Musicali Storici e Dinamici, se l’Istituto Briccialdi vò ancora campà, potrebbe presentare delle iniziative che formino orchestranti ed ascoltatori per Grandi Manifestazioni tipo sanremo: o giù di là, il Corso della Storia attuale è questo.