MONDIALI NUOTO: PELLEGRINI VOLA NEI 200 s.l., IN FINALE ANCHE PESCE (50 rana) e PALTRINIERI (800 s.l.)

di Daniele Giacinti  (AG.RF  30.07.2013)

(riverflash) – Federica Pellegrini torna grande, ed a Barcellona stacca il pass per la finale dei 200 stile libero. Per gli azzurri ottimi risultati per Mattia Pesce nei 50 rana che si qualifica alla finale. Anche Gregorio Paltrinieri non molla e conquista con fatica la finale negli 800 stile libero.

50 RANA UOMINI

La terza giornata di nuoto nei mondiali di Barcellona regala soddisfazioni e delusione per i nuotatori italiani. Nei 50 rana, Fabio Scozzoli non riesce a far meglio della 19esima posizione e viene eliminato. Invece l’altro italiano, Mattia Pesce, dopo aver conquistato la qualificazione alla semifinale, ottiene con il tempo di 27’42 la finalissima.

200 STILE LIBERO DONNE

La seconda gara di giornata, regala un ottima prestazione di Federica Pellegrini e della compagna di squadra Alice Mizzau nei 200 stile libero. Le due italiane non sbagliano nulla e si qualificano facilmente alla semifinale. Nel pomeriggio la Pellegrini si qualifica anche per la finale, invece nulla da fare per Alice Mizzau. A fine gara la nuotatrice veneziana, qualificata per la finale, ha parlato della gara “Sono sorpresa anche io: neanche ai Mondiali di Shanghai la semifinale era stata così veloce. Non ho alcuna pressione. Ve lo assicuro, non avevo preparato questa gara, non era prevista: domani sarà un’altra storia. Vediamo”. Infine la campionessa italiana nella zona mista ha espresso un pensiero alle vittime in Irpinia “Abbiamo vissuto questa vicenda tragica. Oggi è giornata di lutto nazionale e mi sembrava giusto mandare un pensiero anche da qui. Non si poteva portare la fascia al braccio e allora ho pensato di disegnarlo”.

UOMINI 200 FARFALLA

Nei 200 farfalla non va benissimo. L’azzurro Francesco Pavone si classifica alla 21esima posizione con un tempo 1’58″68 e fallisce la qualificazione alle semifinali. Il nuotatore nella gara di quest’oggi peggiora di 2” rispetto all’ultima gara del 2013.

UOMINI 800 STILE LIBERO

Gregorio Paltrinieri ci crede e si qualifica alla finale negli 800 stile libero con 7’52″33. l’altro nuotatore italiano, Gabriele Detti ce la mette tutta ed esce dalla vasca stremato, ma viene eliminato sfiorando solo la finale con il tempo di 7’56″15.

UOMINI 200 STILE LIBERO

Nei 200 stile libero maschile, il francese Yannick Agnel  vince l’oro dimostrandosi ancora una volta il più forte di tutti con un tempo di 1’44″20. l’argento va all’americano Conor Dwyer.  L’ultimo posto nel podio viene invece conquistato dal russo Danila Izotov. Stranamente e con grande clamore è fuori dal podio il campione americano Ryan Lochte.

DONNE 100 DORSO

America ancora protagonista in questi mondiali di Barcellona. Nei 100 dorso femminile vince Missy Franklin.  La giovane americana guadagna l’oro con il tempo di 58’42. Dietro alla neo campionessa del mondo, l’australiana Seebhom che vince l’argento e il bronzo alla giapponese Terakawa.

DONNE 1500 STILE LIBERO

La sfida più veloce di tutti i tempi, è questo e non solo la gara dei 1500 stile libero femminile. Per tutti i 1500 metri si hanno tra le tante nuotatrici, Lotte Friis e Katie Ledecky che non mollano mai e rappresentano la vera e propria gara nella gara. Alla fine però vince l’oro l’americana Katie Ledecky in 15’36’53, abbattendo il vecchio primato (15’42”54 della connazionale Kate Ziegler) addirittura di 6 secondi.  L’argento va alla danese Lotte Friis. Invece il gradino più basso del podio viene conquistato dalla neozelandese Boyle.

UOMINI 100 DORSO

Nulla da fare nei 100 dorso per il nuotatore francese, Camille Lacourt, votato atleta più sexy alle Olimpiadi di Londra che non entra nel tanto cercato e sperato podio. Al primo posto, arriva il campione olimpico americano Matt Grevers, e argento sempre per un americano, che questa volta è Plummer. Bronzo per il francese Stravius.

DONNE 100 RANA

Dopo il titolo olimpico di Ruta Meilutyte, arriva anche l’oro ai mondiali di Barcellona nei 100 rana con un tempo, quasi record, di 1’04”42. L’argento viene assegnato alla russa, Yulia Efimova. Il gradino più basso del podio va all’americana Jessica Hardy.