Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

MONDIALI DI SCHERMA: FIORETTO D’ORO PER ARIANNA ERRIGO, SCIABOLATORI SENZA MEDAGLIE

AG.RF  07.08.2013

(riverflash) – Arriva la medaglia d’oro di Arianna Errigo, che vince il titolo iridato nel fioretto femminile, dopo il bronzo ad Antalya 2009, l’argento a Parigi 2010 e l’argento olimpico a Londra 2012. Sale sul podio finale anche Elisa Di Francisca, che conquista la medaglia di bronzo.

FIORETTO FEMMINILE
Arianna Errigo è la campionessa del Mondo 2013. La vicecampionessa olimpica sfata il suo più grande tabù e conquista il titolo iridato, grazie alla vittoria in finale contro la tedesca Caroline Golubytsky per 15-8. Terzo posto e medaglia di bronzo per Elisa Di Francisca, sconfitta proprio dalla tedesca, per 13-12 al minuto supplementare. “Riesco solo a dire “Finalmente”! – è la prima dichiarazione della neo campionessa del Mondo, Arianna Errigo –. Sono salita su tutti i gradini del podio, ma il primo iniziava ad essere un tabù. Ora finalmente salgo su. Ho preparato a lungo questo Mondiale, superando un momento difficile nel corso della stagione. Se penso che per lunghi mesi sono stata, per scelta, senza maestro, è una soddisfazione doppia. Adesso negli ultimi ritiri ho lavorato col maestro Giulio Tomassini, il quale mi ha dato le dritte giuste ed anche oggi in gara ho seguito i suoi consigli!”.
Sorriso un pò amaro quello di Elisa Di Francisca, sconfitta in semifinale dalla Golubytskyi al termine di un match in cui non sono mancate anche dei momenti di tensione tra le due contendenti alla finalissima.
Per la Errigo le porte della finale invece si sono aperte dopo aver sconfitto per 15-11 la russa Inna Deriglazova. Un successo che ha permesso all’azzurra anche di conquistare la certezza matematica della vittoria della Coppa del Mondo 2013.
Non sono mancati i messaggi di complimenti e partecipazione alla gioia della delegazione azzurra. Il Ministro dello Sport, Graziano Delrio, ha inviato un messaggio nel quale rivolge i ringraziamenti ad Arianna Errigo ed ad Elisa Di Francisca “per avere rallegrato la giornata dell’Italia. Le campionesse italiane non si smentiscono mai – ha commentato il Ministro –. Grazie a loro ed alla Federazione Italiana Scherma per questo nuovo grande risultato”.
Il fioretto azzurro ha nuovamente dato una straordinaria prova di forza, che giunge anche dalla consapevolezza di avere, ancora una volta, portato quattro atlete nelle prime otto della classifica finale. Oltre alla campionessa olimpica ed alla sua vice, infatti, sono giunte ai quarti Valentina Vezzali e Carolina Erba. “Potevamo fare doppietta, ma portare due atlete sul podio è un grande successo – commenta il CT del fioretto italiano, Andrea Cipressa –. A conclusione di questa giornata non posso che complimentarmi con Arianna e con Elisa, ma anche con Carolina Erba artefice di una grande prestazione e con Valentina Vezzali, per la quale vale un solo aggettivo: “Immensa”. Infine un ringraziamento a tutto lo staff! Ma attenzione, siamo ancora solo all’inizio. C’è da pensare alla prova maschile e poi alle gare a squadre!”.
L’attenzione mediatica, a livello internazionale, era rivolta oggi soprattutto su Valentina Vezzali. La pluricampionessa olimpica al suo rientro dopo 83 giorni dal parto del secondogenito Andrea, ha ancora una volta compiuto un capolavoro. Nonostante le poche settimane di allenamento sulle gambe, infatti, è giunta sino ai quarti di finale dove è poi uscita sconfitta per 15-8, dal confronto con la compagna di Nazionale, Arianna Errigo, poi divenuta Campionessa del Mondo.
Carolina Erba, invece, è stata fermata nell’assalto valido per salire sul podio dalla tedesca Golubytskyi per 15-5.
Il tabellone dei quarti ha visto Elisa Di Francisca superare l’altra russa Larisa Korobeynikova infliggendo il parziale di 15-5 che segue la scia degli altri score di giornata per l’olimpionica azzurra. La jesina ha infatti superato nelle 64 la messicana Camacho per 15-4, ha sconfitto 15-8 la libanese Shaito nel tabellone delle 32 e, nel turno delle 16, l’esperta ungherese Aida Mohamed per 15-3. Un passivo di solo 20 stoccate subìte, migliore di due stoccate rispetto a quello di Arianna Errigo. L’altra azzurra sul podio, infatti, prima di superare Valentina Vezzali ai quarti per 15-8, aveva esordito vincendo per 15-6 contro la portacolori di Singapore, Wenying Wang, poi, col punteggio di 15-5, la polacca Synoradzka e, agli ottavi di finale, la francese Corinne Maitrejean per 15-3.
Nel suo percorso di gara, invece, Valentina Vezzali, aveva sconfitto l’ungherese Gabriella Varga per 12-10, poi, nel tabellone delle 32, la statunitense Prescod col punteggio di 15-13 e, nel turno delle 16, la tunisina Ines Boubakri, per 15-7, già sconfitta ai quarti di finale del tabellone olimpico di Londra 2012 ma alla priorità. Carolina Erba, invece, al suo esordio ha sconfitto 15-4 la turca Karamete prima di infliggere il 15-7 alla cinese Lu e di superare, in un finale al cardiopalma, l’ungherese Knapek per 14-13 alla priorità.

CAMPIONATI DEL MONDO ASSOLUTI BUDAPEST2013 – FIORETTO FEMMINILE – Budapest, 05/07 Agosto 2013
Finale
Errigo (ITA) b. Golubytskyi (Ger) 15-8

Semifinali
Golubytskyi (Ger) b. Di Francisca (ITA) 13-12
Errigo (ITA) b. Deriglazova (Rus) 15-11

Quarti
Di Francisca (ITA) b. Korobeynikova (Rus) 15-5
Deriglazova (Rus) b. Yakovleva (Rus) 15-9
Golubytskyi (Ger) b. Erba (ITA) 15-5
Errigo (ITA) b. Vezzali (ITA) 15-8

Tabellone delle 16
Di Francisca (ITA) b. Mohamed (Hun) 15-3
Vezzali (ITA) b. Boubakri (Tun) 15-7
Erba (ITA) b. Knapek (Hun) 14-13
Errigo (ITA) b. Maitrejean (Fra) 15-3

Tabellone delle 32
Di Francisca (ITA) b. Shaito (Lib) 15-8
Vezzali (ITA) b. Prescod (Usa) 15-13
Erba (ITA) b. Liu (Chn) 15-7
Errigo (ITA) b. Synoradzka (Pol) 15-5

Tabellone delle 64
Di Francisca (ITA) b. Camacho (Mex) 15-4
Erba (ITA) b. Karamete (Tur) 15-4
Vezzali (ITA) b. Varga G. (Hun) 12-10
Errigo (ITA) b. Wang (Sin) 15-6

Fase a gironi
Valentina Vezzali: 5 vittorie, 1 sconfitta

Classifica (83): 1. Errigo (ITA), 2. Golubytskyi (Ger), 3. Di Francisca (ITA), 3. Deriglazova (Rus), 5. Korobeynikova (Rus), 6. Yakovleva (Rus), 7. Erba (ITA), 8. Vezzali (ITA).

 

SCIABOLA MASCHILE
Nella prova di sciabola maschile, Enrico Berrè è stato il migliore degli azzurri. Il più giovane della delegazione italiana con i suoi 21 anni, si ferma ai piedi del podio. Un quinto posto che lascia non poco amaro in bocca, per via della sconfitta, giunta nel tabellone dei quarti, per mano del romeno Dolniceanu con il punteggio di 15-4. Il cammino dell’atleta nativo di Genzano, già bronzo agli Europei 2013, lo ha visto superare all’esordio mondiale l’ucraino Yagodka per 15-13. Nel tabellone dei 32 ha avuto la meglio sul bielorusso Pryiemka prima di sfidare, nel turno dei 16, il coreano Gu, testa di serie numero 4 del tabellone, sconfitto per 15-12.
Si sono fermati nel tabellone dei 16, invece, Luigi Samele ed Aldo Montano. Il primo, dopo aver sconfitto il senegalese Keita per 15-10, ha avuto la meglio sul tedesco Matyas Szabo per 15-12, prima di essere fermato dal romeno Dolniceanu per 15-12. Aldo Montano, invece, ha esordito sconfiggendo il cinese Sun per 15-8 ed, a seguire, lo spagnolo Fernando Casares per 15-14, in rimonta, ma non è riuscito ad andare oltre il 15-9 contro il campione olimpico di Londra2012, Aron Szilagyi sostenuto anche dal folto e caloroso pubblico di casa.
E’ invece uscito sconfitto nel tabellone dei 32 Diego Occhiuzzi. Il vicecampione olimpico, dopo aver avuto ragione del britannico Aiyenuro per 15-6, è stato superato dal georgiano Sandro Bazadze per 15-14, al termine di un assalto condizionato, a detta dell’azzurro, da alcune decisioni arbitrali dubbie.

CAMPIONATI DEL MONDO BUDAPEST2013 – SCIABOLA MASCHILE – Budapest, 05/07 Agosto 2013
Finale
Reshetnikov (Rus) b. Kovalev (Rus) 15-13

Semifinali
Reshtnikov (Rus) b. Dolniceanu (Rou) 15-10
Kovalev (Rus) b. Szilagyi (Hun) 15-14

Quarti
Reshetnikov (Rus) b. Hartung (Ger) 15-14
Szilagyi (Hun) b. Gemesi (Hun) 15-9
Kovalev (Rus) b. Szatmari (Hun) 15-14
Dolniceanu (Rou) b. Berrè (ITA) 15-4

Tabellone dei 16
Dolniceanu (Rou) b. Samele (ITA) 15-12
Berrè (ITA) – Gu (Kor)
Szilagyi (Hun) b. Montano (ITA) 15-9

Tabellone dei 32
Bazadze (Geo) b. Occhiuzzi (Ita) 15-14
Berrè (ITA) b. Pryiemka (Blr) 15-11
Montano (ITA) b. Casares (Esp) 15-14
Samele (ITA) b. Szabo (Ger) 15-12

Tabellone dei 64
Occhiuzzi (ITA) b. Aiyenuro (Gbr) 15-6
Samele (ITA) b. Keita (Sen) 15-10
Berrè (ITA) b. Yagodka (Ukr) 15-13
Montano (ITA) b. Sun (Chn) 15-8

Fase a gironi
Aldo Montano: 6 vittorie, nessuna sconfitta

Classifica (132): 1. Reshetnikov (Rus), 2. Kovalev (Rus), 3. Dolniceanu (Rou), 3. Szilagyi (Hun), 5. Berrè (ITA), 6. Hartun (Ger), 7. Gemesi (Hun), 8. Szatmari (Hun).

 

Fonte: Federscherma

podiodifraari180

 

Arianna-Errigo

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*