MILAN LAZIO 1 A 0: DECIDE UN RIGORE DI KESSIE – MEGA RISSA FINALE – ESPULSO INZAGHI

AG.RF.(redazione).14.04.2019

“riverflash” – E’ successo un po’ di tutto ieri sera a Milano, nella supersfida tra Milan e Lazio, uno spareggio in chiave Champions. E’ stato un rigore, realizzato da Kessie per un fallo di Durmisi su Musacchio, a decidere la sfida: 3 punti pesantissimi, grazie ai quali, il Milan sorpassa la Roma e si “accomoda” al quarto posto in classifica. Per l’importante sfida di ieri sera, Gattuso ha mandato in campo la stessa formazione che aveva perso contro la Juventus, mentre Inzaghi, privo di Radu e Marusic ha shierato in avanti Correa al posto di Caicedo. Al terzo minuto, nemmeno il tempo di prendere le misure, Immobile si divora il gol dell’1 a 0, salvato non senza difficoltà, da Reina e alla mezz’ora Piatek sfiora di testa il palo. Le squadre vanno quindi a riposo, dopo un primo tempo combattuto, ma tutto sommato equilibrato. Nel secondo tempo Correa si infortuna ed entra Caicedo: nel Milan s’infortunano invece Calabria e Romagnoli, sostituiti rispettivamente, da Laxalt e Zapata. E la svolta della partita arriva da un rigore concesso dall’arbitro  Rocchi e successivamente negato dopo la visione del Var, per un fallo di mano di  Acerbi su cross di Calhanoglu. Ma questo è solo il preludio di un nuovo rigore (dopo appena un minuto), che viene assegnato per un fallo di Durmisi (un’ingenuità clamorosa) su Musacchio, che Kessie esegue perfettamente spiazzando Stakosha, E si arriva così al finale incandescente: la rabbia è nell’aria, Inzaghi viene espulso dopo per proteste dopo un’ammonizione esagerata a Luis Alberto. Sono gli ultimi minuti e la Lazio si riversa nella metà campo avversaria, c’è un presunto contatto tra Rodriguez e Milinkovic: il terzino svizzero tocca prima il pallone e poi il centrocampista serbo e Rocchi lascia proseguire senza nemmeno prendere in considerazione la possibilità di andare a vedere il Var. A triplice fischio finale, si accende una violenta rissa sul campo, in cui sono coinvolti tutti i giocatori, in particolar modo, Luiz Felipe e Kessie e intervengono Gattuso e Milinkovic a ristabilire la calma, con non poche difficoltà. Un altro episodio che ha contribuito ad alimentare le polemiche, qualora ce ne fosse stato bisogno, è stato lo scambio di maglia con sfottò, tra Acerbi e Bakayoko al quale il difensore della Lazio, ha così risposto su instagram: “Sono dispiaciuto perché ho scambiato la maglia per mettere fine alla questione, fomentare odio non è sport ma un segno di debolezza, riferendosi a Bakayoko, che insieme a Kessie, è andato sotto la curva rossonera a fine partita, per mostrare la maglia di Acerbi in segno di sfottò. In casa Lazio, Inzaghi preferisce non parlare mentre Tare commenta in modo piuttosto duro: “Storia di una morte annunciata, è successo quello che temevamo: la sfida si doveva decidere sul campo tra le due squadre, non con gli episodi arbitrali come è avvenuto stasera”, mentre Gattuso ha così cpommentato: “Per giocare e vincere contro la Lazio bisogna avere coraggio:  noi lo abbiamo avuto stasera, siamo stati bravi, la squadra ha fatto quel che doveva fare».

Il Tabellino

MILAN-LAZIO 1-0 (0-0)
MILAN (4-3-3): Reina, Calabria (22’st Laxalt), Musacchio, Romagnoli (23’st Zapata), Rodriguez, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu, Suso, Piatek (39’st Cutrone), Borini. (90 A.Donnarumma, 35 Plizzari, 20 Abate, 33 Caldara, 12 Conti, 23 Strinic, 16 Bertolacci, 21 Biglia, 7 Castillejo). All.: Gattuso.
LAZIO (3-5-2): Strakosha, Luiz Felipe, Acerbi, Bastos (36’st Parolo), Romulo, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Lulic (29’st Durmisi), Correa (2’st Caicedo), Immobile. (24 Proto, 23 Guerrieri, 13 Wallace, 49 Silva, 4 Patric, 32 Cataldi, 66 Jordao, 30 Neto). All.: Inzaghi.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
RETE: Kessie su rigore all’81’.
AMMONITO: Romulo e Luis Alberto.
ANGOLI: 11-4 per il Milan.
RECUPERO: 0′ e 6′.