MATURITA’: ECCO LE REGOLE PER AFFRONTARLA NEL MODO GIUSTO

AG.RF.(MP).13.06.2014

“riverflash” – Gli esami di maturità sono ormai alle porte e gli studenti si stanno preparando per reggiungere questo “importante” traguardo, che aprirà loro le porte dell’università, segnando la fine di un ciclo di studi e probabilmente,  l’inizio di un percorso universitario che li proietterà poi, nel mondo del lavoro. Ma come prepararsi all’imminente appuntamento e quali strategie adottare per arrivare in forma a sostenere gli esami di maturità? I maturandi quest’anno,  sono circa 450mila in tutta Italia e ha tale proposito, Skuola.net ha stilato un elenco di regole da seguire per affrontare al meglio le prove d’esame. Innanzitutto, occorre programmare in questi giorni, una sana attività fisica, che aiuta a rilassarsi e scaricarsi, allontanando lo stress; dunque lo sport va benissimo ma occorre non esagerare e stare attenti a non “strafare”: andrà benissimo una passeggiata all’aria aperta o una corsetta per circa 45 minuti, da ripetere se si vuole, anche tutti i giorni. Un’altra regola importante è quella di non stancarsi troppo, non fare le ore piccole e quindi programmare almeno 8 ore continuative di sonno per rimanere in forma e concentrati. Quando si studia poi, è bene avere sempre sulla scrivania, una bottiglietta di acqua e un piatto con la frutta: in questo modo, non sarà necessario l’utilizzo di integratori o bevande energetiche. Quando trascorrete molte ore alla scrivania, non dimenticate di fare un piccolo snack, a metà mattina o pomeriggio, che potrà essere composto da fette biscottate con marmellata più un succo di frutta. Inoltre, occorrerà mangiare spesso e bene; la qualità del cibo è fondamentale in questo caso: evitate quindi grassi fritti, a vantaggio di cibi leggeri e biologici. Infine, non abusate del caffè, così come è tradizione tra gli studenti per rimanere svegli, perché incorrerete nel problema contrario: alla fine sarete assonnati e stressati e non riuscirete a concentrarvi; i nutrizionisti suggeriscono al posto della “nera bevanda”, un buon thè freddo, che appaga il gusto e nutre il cervello.