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MATTEO RENZI: INTERVENTO IN LIBIA? “NO GRAZIE”

Libia:Renzi,intervento non c'è, prima governo solido

AG.RF.(MP).07.03.2016

“riverflash” – L’ha detto in modo forte e chiaro: “Non ci sarà nessun intervento militare in Libia, non è questa la priorità del Paese”. Sono state queste le parole di Matteo Renzi, ospite a Domenica Live da Barbara D’Urso. “Non si può andare lì con 5mila uomini, non è un videogioco questo, ci vuole calma” e soprattutto, “Non è all’ordine del giorno la missione militare italiana in Libia perché la prima cosa da fare è che ci sia un governo solido, che abbia la possibilità di chiamare un intervento della comunità internazionale e non ci faccia ripetere gli errori del passato. L’Italia non si tira indietro ma la guerra è una cosa seria e l’Italia con me presidente, in guerra non ci va. Il premier poi, ha parlato anche delle Banche, assicurando che chi è stato truffato, “riavrà i soldi fino all’ultimo centesimo” e per quanto riguarda le unioni civili, ha lasciato chiaramente intendere che la speranza è quella che vengano approvate anche dalla Camera ed entro maggio, “ci possa essere un’altra legge da firmare: “Tra chi voleva la stepchild adoption e i cattolici che non volevano questa legge, ritengo che il testo attuale sulle unioni civili, rappresenti un buon compromesso”.  E riguardo le pensioni, tema “molto caro” alla maggior parte dei cittadini? “La disciplina delle pensioni è guardata con grandissima attenzione dall’Ue: quando saremo in condizione di prendere impegni li prenderemo. Ora non siamo in condizioni di farlo ma stiamo lavorando a un sistema di flessibilità”.  Infine,  Renzi ha annunciato che è prevista per mercoledì la legge sull’omicidio stradale ed ha dichiarato di aver liberato un miliardo di euro per la cultura, da spendere, nei prossimi due anni, per tutti gli edifici culturali: “Si tratta della più grande operazione di investimento sui beni culturali con costi certi e tempi certi per re-impadronirci dei luoghi della nostra cultura e della nostra identità”.

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