Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

MATTEO RENZI ANNUNCIA TAGLIO TASI E IMU PER TUTTI IL PROSSIMO ANNO

LAPR0373-002-kP7-U43110427042775ooH-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443

AG.RF. 26.08.2015 di Giuseppe Licinio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“riverflash” – Sarà vero ma non ci credo. E’ questa la reazione di molti, all’annuncio di Matteo Renzi dal palco del meeting di Cl a Rimini. Dal 2016 dunque, secondo le sue affermazioni, non si dovrà più pagare l’Imu e nemmeno la Tasi, perché, “L’ Italia è in ripresa….”. Ma non è stato solo questo l’argomento affrontato dal premier nel corso del “tradizionale” appuntamento annuale di Comunione e Liberazione, tuttavia le sue parole hanno lasciato indubbiamente qualche perplessità tra i presenti e si è udito anche qualche fischio. “Ad agosto ho visto grandi polemiche sul Pil che cresce poco.

Per mesi siamo stati in una situazione di difficoltà e ora che torna a crescere i giornali scrivono che cresce poco….”. Ma come potrebbero scrivere altrimenti, visto che il Pil attualmente è cresciuto dello 0,5? “Capisco che non basta ma i numeri stanno cambiando”. Riguardo poi i temi della politica interna, egli ha ribadito di voler portare a termine velocemente le riforme, “per far ripartire l’Italia dopo 20 anni di immobilismo: ma questo è solo il primo passo, perché la nostra nazione ha bisogno solo di ritrovare la sua identità”. Ma perché il premier non si è candidato?  Non l’ho fatto semplicemente perché il sistema non prevede la corrispondenza tra chi si candida e chi guida il paese. La legge elettorale è il primo tassello per riuscire finalmente a governare e non difendersi dagli assalti della minoranza o dell’opposizione”. E ancora: “L’Italia, in questi 20 anni ha trasformato la Seconda Repubblica in una rissa permanente ideologica che ha smarrito il bene comune e mentre il mondo correva è rimasta ferma in discussioni sterili interne: il berlusconismo e per certi versi anche l’antiberlusconismo hanno messo in standby l’Italia e abbiamo perso così grandi occasioni; dobbiamo ora, riprendere la nostra corsa”. E gli italiani non aspettano altro…

 

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*