MARINO DIMESSO DOPO UN GIORNO AL GEMELLI PER UN CALCOLO RENALE

AG.RF 01.07.2015 (ore 00:51)

(riverflash) – Si è sentito male il sindaco di Roma Ignazio Marino, così male che è stato necessario il suo ricovero al Policlinico Gemelli. Ci sono state illazioni sullo stress di questi giorni, con M5S e Lega che chiedevano le sue dimissioni e lui rispondeva insultando la destra (tornate nelle fogne). Nessun problema cardiaco e niente stress. Il dolore di Ignazio Marino era dovuto a un calcolo renale e il sindaco è stato dimesso nella serata del 30 giugno. Dalla mattina del 1 luglio Marino tornerà in Campidoglio: “Sto molto meglio, questa è un’ottima struttura che conosco dal 1973 perché ho studiato qui. A curarmi sono stati i miei ex compagni di corso. Tornerò certamente al lavoro domani”. Ad accompagnarlo all’uscita, il direttore generale del Policlinico, Enrico Zampedri.

Uno dei primi atti di Marino sindaco fu la chiusura alle auto di via dei Fori Imperiali, una scelta anche ecologica. Con il passare del tempo è diventato, invece, l’apostolo dei palazzinari battendosi per lo stadio di Pallotta a Tor di Valle, con quartiere e torri Unicredit su terreno al massimo rischio idrogeologico. Marino si è difeso tirando in ballo gli investimenti di privati (1 miliardo e mezzo di euro). Poi ha continuato a far gongolare di gioia il generone capitolino ufficializzando la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2024.