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MA QUALE REGALO? LA ROMA BATTUTA DAL “MODESTO” BATE BORISOV RIVIVE L’INCUBO CHAMPIONS – GARCIA SOTTO ACCUSA

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AG.RF(MP).30.09.2015

“riverflash” – Aveva chiesto un regalo, Rudi Garcia, per la sua 100esima panchina: voleva una vittoria in Champions, contro la “modesta” squadra bielorussa del Bate Borisov, ma torna a casa con una sconfitta pesante e sempre meno certezze sul suo futuro. Ieri sera abbiamo assistito ad un primo tempo “da incubo”, con una squadra allo sbando, priva di gioco e personalità, che assisteva impotente al predominio del Bate, che sembrava il Barcellona. “E’ colpa mia e anche della squadra, ho sbagliato la formazione…”. Può bastare tutto ciò? Purtroppo no, perché Garcia, già dalla prima di campionato, è finito sotto accusa, quasi un sorvegliato speciale, per il pareggio rimediato in casa del Verona. E poi non è andata meglio: i giallorossi hanno anche pareggiato con il Sassuolo e sono stati sconfitti in casa della Sampdoria… Un po’ poco per una squadra che “dovrebbe” (anche se, imparata la lezione, quest’anno la parola non si pronuncia) puntare allo scudetto. Ma sicuramente la Champions non porta bene ai giallorossi, che ieri sera, sono riusciti a sbagliare tutto: posizione in campo (e qui il merito è tutto del mister giallorosso…), approccio alla partita, convinzione e mentalità: solo nel secondo tempo, con i cambi giusti del tecnico, la partita si è messa meglio ed è iniziata la rimonta che però, non ha prodotto gli esiti sperati. E così, la Roma, dopo essere andata sotto 3 volte in 12 minuti, grazie ad uno Szczesny irriconoscibile, (perché ieri ci si è messo pure il portiere, nel caso non bastasse il disastro messo in atto in campo), ha provato a “riemergere” nel secondo tempo, senza più trovare il bandolo della matassa. Come al solito si è trattato di una partita a due facce: Roma disastrosa nel primo tempo, che regala campo e gol agli avversari, costretta poi a rincorrere nel secondo tempo, un risultato che diventa difficile recuperare. “Nel primo tempo mancava l’equilibrio – ha aggiunto Garcia – visto che abbiamo preso i gol tutti dalla stessa fascia: le cose sono migliorate sono quando è entrato Torosidi, ma a quel punto abbiamo pagato caro il loro cinismo e penso anche che ci sia mancata un po’ di fortuna…”. Ma cosa manca a questa Roma, perché i giallorossi alternano prestazioni buone ad altre disastrose? Il tecnico giallorosso ha parlato di mancanza di compattezza, ma noi abbiamo visto anche un Bate che correva e pressava, cosa che la Roma….non è assoltuamente riuscita a fare. Ed è finita così, con una sconfitta (Bate Borisov 3- Roma 2), al limite dell’umiliazione, sotto gli occhi increduli dei pochi tifosi, che sono giunti in Bielorussia, sfidando il freddo (ieri sera c’erano 8 gradi), per sostenere la propria squadra. E’ già, è proprio questo il punto: fino a che punto i supporters romanisti, saranno in grado di sostenere la propria squadra, che continua a “collezionare” figuracce? Fino a che punto Rudi Garcia, potrà continuare a sbagliare formazione e fare outing? (non sempre….), fino a che punto i giocatori saranno in grado di avvicinarsi alla partita seguente con il morale e la grinta “giusta”, dopo una sconfittà? La strada verso la Champions è ora tutta in salita, la Roma dovrà andare in casa del Bayer Leverkusen, il 20 ottobre a giocarsi la qualificazione….. A proposito: ieri sera a fine partita, Walter Sabatini e Mauro Baldissoni, sono stati visti parlare “concitatamente a bordo campo…..”.

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