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LUCA MONTI E MOIRA MICHELINI due pianisti ternani insieme in concerto al Gazzoli

monti-micheliniAG.RF 06.02.2016 (ore 08:51)

(riverflash) – Due pianoforti neri grancoda accoglieranno il pubblico quando si presenterà al Gazzoli di Terni, domenica prossima 7 febbraio  alle 17.30 per ascoltare un nuovo concerto proposto nella 19esima Stagione dell’Araba Fenice. Titolo del concerto: “Sfavillante passione!”. Due apprezzati e conosciuti pianisti, entrambi di Terni, attraverso le loro preziose dita, daranno voce ai due strumenti. Due concertisti che nel corso della loro carriera, sempre in progressiva e costante crescita, hanno suonato ed eseguito recital in quasi tutto il mondo.

Stiamo parlando di Luca Monti e Moira Michelini.

I due pianisti che avrebbero dovuto già suonare circa due anni fa a Terni in un concerto  annullato per problemi di carattere fisico da parte di Luca Monti, domenica si presenteranno finalmente nella culla della città natale, regalando ai proprio concittadini un programma musicale particolarmente bello e amato anche da coloro che poco frequentano le sale dei concerti di classica.

Chi non conosce il brano “L’Apprendista Stregone” ? Facile ripensare al cartone animato “Fantasia” di Walt  Disney, in cui un maldestro  e pasticcione apprendista, Topolino, combinava un enorme guaio in assenza del maestro Mago.  Questo brano sarà uno dei quattro pezzi proposti dall’inedito  Duo Michelini/Monti, il cui autore fu, come molti sanno, Paul Dukas.

Chi in vita sua non ha mai ascoltato almeno una volta la Rhapsody in Blue di George Gershwin. Una delle opere pianistiche più celebri del compositore americano. Il vero brano che accese e dette la vita a quell’unico genere musicale che rappresenta un melange fra la musica classica e il blues americano. Un brano che è da considerarsi una sorta di caleidoscopio musicale dell’America, con suo miscuglio di razze, il favoloso brio nazionale, il blues appunto, la follia metropolitana e appunto l’ordine compositivo dei canoni classici.

Inoltre altri due bellissimi pezzi per il repertorio a due pianoforti: la Sonata K448 di Mozart in cui è possibile definire “straordinaria” la maestria con cui Mozart stesso riuscì a equilibrare le due parti pianistiche sia nell’alternanza che negli unisoni.

E infine la Rapsodia Russa di Rachmaninoff, che ha in sé, oltre l’enorme difficoltà tecnica, anche la particolarità divenuta celebre, di quando,  eseguita per la prima volta a Mosca dall’autore in coppia con Joseph Llévinne, suo compagno di studi al Conservatorio di Mosca, durante l’esecuzione i due pianisti acceleravano a turno le ottave per dimostrare chi dei due fosse più bravo e veloce senza errori. E in quella occasine, la spuntò Rachmaninoff.

moira_michelini_2013_1Cosa aggiungere su Moira Michelini e Luca Monti, se non il fatto che grazie alla loro attività, da più di venticinque anni, in oltre trenta paesi di tutto il mondo, sia in esecuzioni pianistiche da solisti, che in musica da camera che in formazioni orchestrali, sono stati dei veri e propri ambasciatori culturali della città di Terni.

Cresciuti nel grembo materno dell’Istituto Briccialdi, sono stati in grado di costruire con il loro talento e la loro sensibilità una carriera artistica che non conosce ancora un confine. Un confine che nessuno può individuare proprio perché nell’arte come nella musica, la maturità di un artista dotato, spalanca le proprie porte verso l’infinito.

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