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L’OMS CAMBIA PARERE: IL COVID 19 NON E’ PANDEMIA

AG.RF.(redazione).31.10.2020

“riverflash” – L’ esperienza degli Stati Uniti dimostra che la diagnosi di coronavirus, virus di cui non è mai stata dimostrata l’esistenza per isolamento, come sottolineato in tutti gli studi scientifici, è qualcosa di simile all’influenza, se non la stessa cosa, e le predizioni delle morti sono state amplificate di 10 volte. Questo è facilmente dimostrato dal fatto che il tasso di mortalità negli Stati Uniti è rimasto costante nel 2020, come dimostrano le cifre delle statistiche ufficiali riportate dal centro Nazionale delle statistiche sanitarie negli USA: https://www.cdc.gov/nchs/nvss/vsrr/mortality-dashboard.htm “.

La maggior parte di queste morti non aveva traccia di virus e sono state dichiarate dalle frodi perpetrate dagli ospedali, incentivati a mentire a causa dei più elevati rimborsi federali per i pazienti morti da coronavirus.

Gli esperti ritengono che quando usciranno le vaccinazioni di Big Pharma, la segnalazione diventerà più rigorosa, visto che sarà utilizzata per convalidare l’efficacia del vaccino nello sradicamento del virus, rendendo a Bill Gates una seconda fortuna.

https://off-guardian.org/2020/10/08/who-accidentally-confirms-covid-is-no-more-dangerous-than-flu

L’OMS (accidentalmente) Conferma che Covid non è più pericoloso dell’influenza

Il capo di Health Emergencies Program ha emesso le migliori stime, portando l’IFR (Infected Fatalities Ratio) a 0,14%, che è circa uguale a quello dell’influenza, ossia 14 morti su 1000 sintomatici infetti.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha finalmente confermato quello che i così detti negazionisti (e molti esperti e studi) hanno detto per mesi – ossia che il coronavirus non è più mortale o pericoloso dell’influenza stagionale.

Il capo dell’OMS ha fatto questo annuncio lunedi 5 ottobre, durante la riunione per una sessione speciale dei 34 membri del consiglio di amministrazione dell’OMS (ossia World Health Organization, WHO), e quasi nessuno sembrava davvero capire. In realtà, non sembravano capire neppure completamente se stessi.

Alla sessione, il dottor Michael Ryan, il capo delle emergenze dell’OMS ha rivelato che credono circa il 10% del mondo sia stato infettato da Sars-Cov-2. Questa è la loro stima migliore, ed enormemente maggiore rispetto al numero di casi ufficialmente riconosciuti in tutto il mondo (circa 35 milioni).

La dottoressa Margaret Harris, un portavoce dell’OMS, ha in seguito ha confermato la figura, affermando che si basava sui risultati medi di tutti gli studi di siero-prevalenza, svolti in tutto il mondo.

La popolazione mondiale è di circa 7,8 miliardi di persone, se il 10% sono stati infettati, sono 780 milioni di casi. Il numero globale delle vittime attualmente attribuito alle infezioni di Sars-Cov-2 è 1.061.539 casi.

Questo è un tasso di mortalità dell’infezione di circa 0,14%. perfettamente in linea con l’influenza stagionale ed i pronostici di molti esperti di tutto il mondo.

Lo 0,14% è oltre 24 volte INFERIORE rispetto alla cifra provvisoria fornita dall’OMS del 3,4% nel marzo scorso. Questa cifra è stata utilizzata nei modelli che sono stati impiegati per giustificare i lockdowns e altre politiche draconiane di tutti i governi del mondo.

Inoltre, data la sovra-segnalazione di presunte morti Covid, l’IFR è probabilmente addirittura inferiore allo 0,14%, e potrebbe fare apparire il Covid come meno pericoloso dell’influenza.

Nessun giornale appartenente alla stampa mainstream racconta questo. Anche se molti hanno riferito le parole del Dr Ryan, hanno tutti tentato comunque di fornire titoli spaventosi per diffondere più panico.

A quanto pare, né loro, né l’OMS, sono stati in grado di utilizzare la matematica semplice, che ci mostra che questa è una buona notizia. E che gli scettici sul Covid hanno avuto ragione.

Nell’interesse della completezza, col desiderio di fare affidamento su fonti primarie, e non dipendenti esclusivamente da fonti mainstream (che possono rimuovere o modificare gli articoli a loro piacere), ho deciso di trovare il video effettivo delle osservazioni del dottor Ryan.

Per qualche motivo, anche se questo è stato un importante incontro dell’OMS durante una pandemia presumibilmente iper-grave, il video è difficile da trovare. L’unico posto in cui si è in grado di vederlo è il sito web dell’OMS, e anche in questo caso si deve scorrere attraverso quasi 6 ore di filmati. Beh, l’ho fatto io, e chi legge è il benvenuto.

Non è possibile incorporare lo stream dell’OMS, ma posso dirvi di andare a questa pagina, fare clic su “Sessione 1” e raggiungere il tempo 1:01:33 per ascoltare la citazione esatta:

“Le nostre stime migliori attuali ci dicono che circa il dieci per cento della popolazione mondiale potrebbe essere stata infettata da questo virus. Questo varia a seconda del paese, varia da ambiente urbano a rurale, varia da gruppo a gruppo.”

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