L’Italia vince e stacca il pass per i mondiali in Brasile

di Daniele Giacinti  (AG.RF.  10.09.2013)

(riverflash) – L’Italia trova la qualificazione ai mondiali con due giornate d’anticipo. Apre la gara una rete in spaccata del biancoceleste Kozak. Nel secondo tempo le azioni iniziano a concretizzarsi e prima Chiellini sigla il pareggio grazie a un errore clamoroso di Cech, poi Balotelli, dopo tanti errori, trova il vantaggio su rigore.

Sotto i riflettori del possibile addio di Cesare Prandelli dalla nazionale, si svolge la sfida tra Italia e Repubblica Ceca che potrebbe, in caso di vittoria regalare agli azzurri la qualificazione ai mondiali brasiliani del 2014 con due giornata d’anticipo. In uno spettacolare Juventus Stadium la squadra di Prandelli scende in campo con Buffon tra i pali, il trio difensivo è composto da Bonucci-De Rossi-Chiellini. Centrocampo roccioso con Pirlo-Montolivo al centro e sugli esterni la spinta di Maggio- Pasqual. Attacco insolito per gli azzurri con Balotelli unica punta supportato da Candreva e Giaccherini. La Repubblica Ceca schiera Cech in porta, solita difesa a 4 con Gebre Selassie-Limbersky sulle fasce e la coppia centrale formata da Sivok-Suchy. Filtro a centrocampo con il duo Plasil-Prochazka. In avanti il biancocelestre Kozak viene assistito al centro da Rosicky e da Darida-Jiracek come laterali alti. Dopo le premiazioni per Buffon e Pirlo, inizia finalmente il match con una grande voglia di gol per gli azzurri. Infatti Candreva sull’out di destra mette al centro per Chiellini, il quale all’interno dell’area calcia, ma sulla sfera si fionda Plasil e mette in angolo. Superato da poco il 10′ di gioco arriva un occasione d’oro per gli azzurri: Maggio riesce a sporcare il lancio di Sivok e la sfera finisce sui piedi di Balotelli, il quale controlla e angola, ma un super intervento di Cech salva il risultato. Quando nessuno se l’aspettava arriva la beffa: Plasil ruba un pallone a centrocampo e serve in profondità Rosicky, il quale crossa al centro dove trova un solissimo Kozak, che in spaccata trafigge Buffon. L’Italia si scuote e nell’arco di due minuti Balotelli fallisce due reti incredibili: prima a pochi metri dalla porta calcia troppo alto e prende la traversa, poi al 25′ di gioco dopo uno sbaglio di Cech, la sfera finisce all’attaccante del Milan che in area spedisce clamorosamente in curva. Nel finale del primo tempo, Balotelli è il protagonista di un’altra buona occasione con un potente colpo di testa, che però viene messo in angolo dall’estremo difensore ceco. Nei primi minuti del secondo tempo gli azzurri trovano il pareggio con un colpo di testa di Chiellini, che si ritrova a porta vuota dopo un’uscita sbagliata di Cech. L’Italia non si ferma e pochi istanti dopo la rete del pareggio, trova il 2-1 con un rigore calciato da Balotelli che spiazza il portiere ceco. L’Italia non vuole rischiare e inizia a gestire la sfera senza sprecare troppi palloni. Nel finale la Repubblica Ceca prova ad agguantare il pareggio, ma gli azzurri sono schierati e coprono tutto il campo, e Kozak può tentare il pareggio solo con un tiro dai 30 metri che però finisce fuori.

ITALIA-REP. CECA 2-1 (0-1)

Reti di Kozak al 19′, Chiellini al 51′, Balotelli (R) al 54′

Italia: (3-4-3): Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Montolivo(dal 86′ T. Motta), Pirlo, Pasqual(dal 78′ Ogbonna); Candreva, Giaccherini(dal 46′ Osvaldo); Balotelli. Allen. Prandelli
Rep. Ceca: (4-1-4-1): Cech; Limbersky, Suchy, Sivok, Gebre Selassie(dal 77′ Rabusic); Prochazka; Jiracek, Rosicky(dal 38′ Kolar), Darida(dal 56′ Vanek), Plasil; Kozak. Allen. Bílek

Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)

Ammoniti: Balotelli (I) al 30′, Gebre Selassie (R) al 54′, Kozak (R) al 78′

Espulsi: Kolar (R) per doppia ammonizione prima al 61′ e poi al 88′

Recupero: pt 2′ e st 4′