L’ISTITUTO DI MUSICA G.BRICCIALDI FA UNA PETIZIONE PER OTTENERE PIÙ APPOGGIO PER LE SUE ATTIVITÀ

di Francesco Angellotti (AG.RF 05.02.2016) ore 16:12

(riverflash) – Ci vuole tanto per avere sostegno, e per portare avanti le proprie esigenze? Fanno tutti a lotta, azioni di forza, scioperi, rivoluzioni… la Realtà va portata avanti con il Ragionamento, dimostrando qual’è la linea da seguire, lanciandosi verso un fine che cerca espansione per via della Deduzione, che inquadra l’Ovvietà.

   Indice di questa condotta è l’Istituto Musicale Giulio Briccialdi, che trovandosi in una situazione difficile, vuole portare avanti la propria causa, forte del sostegno della collettività.

   Il momento di crisi è nazionale, per cui chi ne fa le spese sono tutti i Settori, primi tra tutti quelli che non offrono una produzione diretta anche se ampliano l’Importanza del Contesto. Quindi tra i più colpiti è il settore Musicale, quello che insegna e divulga la Musica, preferito a quello che smancea 4 strilli per fare chiasso, a cui si riduce lo Spettacolo.

   Per questo è in programma il 13 febbraio una Riunione di tutte le Accademie Musicali per difendere il Valore e mostrare l’Utilità della Cultura a questo proposito, che ha sempre portato l’Italia a dominare nelle correnti rispetto altri paesi. Saranno presenti Istituti Statali (Perugia) e non Statali (Terni), sarà un discorso collettivo, volto a chi potrebbe, e dovrebbe, accorgersi che non è reprimendo che si risolvono le Situazioni, ma dando sfogo alle parti che offrono spazio d’espansione.

   L’Istituto Giulio Briccialdi di Terni porta avanti un discorso a parte. I risultati che può mostrare sono al massimo livello; maestri tutti impegnati in Orchestre Stabili, con allievi che si inseriscono nei più importanti nuclei musicali, perchè da Terni sono usciti musicisti per l’Accademia Nazionale, Santa Cecilia (quella di Roma, per antonomasia), alla RAI, e altri Impianti Stabili. Come si vuol attirare l’Attenzione, per cercare di poter sviluppare sempre meglio il discorso musicale? Con una raccolta di firme con cui viene chiesto il sostegno e incentivo ad un Istituto d’Educazione che ha sempre avuto nello spirito, dal 1800 in cui nacque, l’espansione e l’affermazione del discorso Musicale: a livello culturale e popolare, perchè il suo non è un tema circoscritto, ma coinvolge tutte le espressioni a qualsiasi livello, che è giusto analizzare, studiare, suonare, proporre.

   Vien fatta, quindi, una petizione a tutti gli interessati, che comprendono questo spirito sulle Note del Progresso, che intendono incentivare il Ministero ad elargire fondi, a disposizione dell’Istituto Briccialdi che ne fa frutto in modo produttivo.

   Il primo a firmare è stato Ennio Morricone, entusiasta dell’iniziativa e propenso al sostegno d’iniziative culturali, in odore del suo secondo Oscar. E’ stato seguito immediatamente da Uto Ughi; l’insigne maestro già evidenziatosi al Massimo come esecutore e come coordinatore, ha raggiunto gli Allievi a Terni e si è intrattenuto con loro in una splendida lezione, in cui tutti si sono trovati affiatati dall’eccellenza sugli spartiti.

   Chiediano ad ogni lettore che trovi importante la crescita e lo svolgimento dell’Attività Musicale dell’Istituto Briccialdi di Terni, di firmare la petizione, per chiedere al Ministero più attenzione, riscontro e fondi per svolgere l’Attività in armonia, sempre più divulgata, dato che oltre ad attirare grandi nomi e attenzione che comporta incentivo economico, si innalza alla Summa della Cultura e dell’Elevazione Intellettuale.