L’Inter si ferma. Vittorie importanti per Atalanta, Verona e Catania

di Daniele Giacinti (AG.RF 29.09.2013)

(riverflash) – L’Inter si ferma contro il Cagliari e non tiene il passo di Juventus e Napoli. Vittoria importante per l’Atalanta che stravince contro l’Udinese. Tre punti fondamentali anche per il Catania grazie alle reti di Plasil e Castro. Jorginho su rigore regala al Verona lo scontro tra neopromosse.

La sesta giornata del campionato di calcio della Serie A, inizia a delineare delle strade ben precise. Dopo l’anticipo di mezzogiorno con la vittoria della Juventus nel derby della Mole, la domenica calcistica prosegue con il match allo stadio Atleti Azzurri d’Italia dove l’Atalanta in pessime condizioni fisiche e mentali affronta l’Udinese che deve iniziare ad allungare il passo per poter sperare nell’Europe League. Dopo un inizio a favore dei friulani, la squadra di casa va vicino alla rete con Denis, il quale da posizione ravvicinata colpisce di testa, ma il portiere dell’Udinese Kelava non si lascia sorprendere respingendo la sfera in angolo. Quando la sfida sembra essere indirizzata senza reti verso l’intervallo, German Denis approfitta di una dormita collettiva della squadra bianconera, e sigla con un colpo di testa in tuffo il vantaggio per l’Atalanta. Nel secondo tempo Denis diventa uomo partita con il suo raddoppio: Cigarini lancia in profondità il bomber argentino, il quale sfodera un mancino che batte l’estremo difensore bianconero.

Atalanta – Udinese 2-0 (1-0)

Reti di Denis al 45’+1′, Denis al 64′

Dopo la vittoria in rimonta contro la Fiorentina, l’Inter di Mazzarri per poter continuare il sogno scudetto deve superare l’ostacolo Cagliari. Allo stadio Nereo Rocco di Trieste i nerazzurri iniziano subito bene e al 5′ di gioco Nagatomo inventa una violenta conclusione al volo, che viene deviata in angolo dall’estremo difensore rossoblu Agazzi. Dopo poco altro ottimo intervento per il portiere del Cagliari, il quale sventa la rete mettendo ancora in angolo una bordata all’interno dell’area di Guarin. Dopo l’intervallo l’Inter è ancora più convinta nel cercare la rete e ci prova con un tiro dalla distanza del nuovo entrato Palacio. Ancora una volta nella ripresa i nerazzurri trovano il vantaggio: Nagatomo sull’out di sinistra mette al centro per il nuovo entrato Icardi, che di testa non può fallire. Il Cagliari non molla e al 83′ di gioco Nainggolan trova il pareggio con una conclusione da fuori area, che inganna Handanovic grazie ad una evidente deviazione del centrale nerazzurro Rolando.

Cagliari – Inter 1-1 (0-0)

Reti di Icardi (I) al 75′, Nainggolan (G) al 83′

Un Catania che non può più permettersi un passo falso, incontra in casa allo stadio Angelo Massimino i veronesi del Chievo, pronti a reagire dopo la beffa subita contro la Juventus nella scorsa giornata. Il ritmo di gara è molto lento, e le due squadre cercano di rischiare meno possibile per non ritrovarsi in svantaggio. Intorno al 20′ si sblocca la gara con Plasil, il quale dal limite dell’area fa partire un grande destro che si infila alla destro dell’estremo difensore gialloblu Puggioni. Alla mezz’ora Plasil spreca il raddoppio, con un colpo di testa all’interno dell’area piccola, che finisce clamorosamente a lato. Nella ripresa arriva il raddoppio molto fortunato del Catania, con un tiro-cross di Castro che si infila inesorabilmente in rete. Al 70′ il Catania spreca il tris con Barrientos che a tu per tu con Puggioni si fa ipnotizzare

Catania – Chievo 2-0 (1-0)

Reti di Plasil al 22′, Castro al 54′

Anche questa domenica calcistica ci regala un altro scontro tra due neopromosse. Un Verona che ha conquistato i tre punti contro il Milan e sfiorato l’impresa con la Juventus, sfida nelle mura amiche dello stadio Bentegodi, i toscani del Livorno che sono pronti a cercare il risultato positivo per poter pensare in grande. Il match come da pronostico è molto equilibrato, e solo una magia può far sbloccare il risultato. Scoccato da poco il 40′ di gioco, il centrocampista del Verona Iturbe inventa da calcio di punizione una traiettoria che supera la barriera e si infila sotto l’incrocio dei pali. Sull’ultima azione del primo tempo, la squadra amaranto agguantano il pareggio con una deviazione aerea del difensore Rinaudo. La ripresa è molto noiosa e le due squadre sembrano non aver la forza di vincerla. Però alla mezz’ora del secondo tempo, viene steso in area il bomber del Verona Toni, e l’arbitro non può far altro che concedere il rigore. Dagli undici metri Jorginho non fallisce, portando così i veronesi di nuovo in vantaggio.

Verona – Livorno 2-1 (1-1)

Reti di Iturbe (V) al 40′, Rinaudo (L) al 45’+1′, Jorginho (V) al 74′