Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

L’HONDA DEL MILAN SI ABBATTE SU UNA ROMA CHE RISCHIA IL 2° POSTO

honda vs astoridi Stefano Celestri (AG.RF 10.05.2015) ore 01:55

(riverflash) – Il Milan sfodera una prova d’orgoglio e complica la vita alla Roma. Un grande Honda è stato il folletto imprendibile, padrone della fascia destra dell’attacco rossonero. Il giapponese ha fornito gli assist per i gol della vittoria e nel finale è andato a togliere a Ljajic l’ultimo pallone. La Roma, perso Gervinho per infortunio dopo 30 minuti, è diventata lenta e prevedibile. Male Pjanic, che ha perso il pallone da cui è nato il primo gol e male Nainggolan, in ritardo nel chiudere su Van Ginkel. Molto male Ibarbo, sempre fuori dal gioco. Il vero problema della Roma è la manovra lenta che non trova sbocchi in una metà campo affollata, come quella del Milan passato in vantaggio. Per trovare spazio c’è stato bisogno delle aperture di Totti e della vivacità di Iturbe, che Bocchetti, subentrato ad Antonelli, non riusciva a contenere. Troppo poco perché i giallorossi erano sotto di un paio di gol e perché Ljajic, sostituto di Gervinho, non ha inciso sul match a parte calciare in modo temerario due punizioni da distanza siderale. La sensazione è che Garcia debba fare la formazione scegliendo i meno acciaccati. Gervinho non è mai guarito dagli acciacchi riportati in Coppa d’Africa, Doumbia in settimana ha avuto problemi, stessa situazione per Keita e Pjanic non è da tempo nella migliore condizione. Ai lungodegenti Strootman e Castan si è aggiunto Maicon per cui Florenzi si è adattato a terzino destro, spostando a sinistra Torosidis, capace di calciare solo di destro. Azzeccato, invece, il modo con cui Pippo Inzaghi ha messo in campo i suoi, con Honda ala destra, Bonaventura trequartista di sinistra e De Jong frangiflutti davanti alla difesa. In difesa Axel e Paletta sono stati insuperabili contro avversari lenti potendo contare anche su Poli, sempre pronto ad aiutarli nei raddoppi.

La Roma era partita bene, con autorevolezza. Al 2’ Gervinho si faceva luce sulla sinistra e cercava Doumbia a centro area, ma Paletta anticipava il centravanti ivoriano. Al 3’ De Rossi intercettava un corto rinvio di Alex, ma calciava alto. Al 13’ la prima fiammata milanista nasce da un assist da sinistra di Antonelli per il tiro di Honda che De Santis devia sul fondo con un volo acrobatico. Al 17’ Manolas stacca di testa colpendo il palo esterno e sulla mischia successiva Astori calcia a lato. Con l’uscita di Gervinho il Milan si impadronisce del centrocampo pressando. Al 38’ cross di Van Ginkel per la testa di Bonaventura, ma De Sanctis ha il riflesso per intercettare la conclusione centrale. Al 40’ Pjanic perde palla a centrocampo con la Roma sbilanciata in avanti, Honda s’invola sulla destra e trova Van Ginkel sul primo palo, che anticipa Nainggolan e segna il suo primo gol in Serie A.

Nel secondo tempo al 53’ Nainggolan taglia il campo con un traversone che Florenzi sfrutta calciando al volo, ma angolando troppo il tiro. Al 59’ Honda, su azione da corner si beve Ibarbo, ma l’ex-cagliaritano devia il pallone, spiazzando De Sanctis e fornendo un fantastico assist a Destro che salta più alto di Astori e realizza di testa. Una beffa per Walter Sabatini, che a gennaio ha ceduto in prestito con diritto di riscatto il centravanti al Milan. La Roma è sotto a un treno. Garcia toglie Ibarbo per inserire Iturbe, poi al 70’ Totti subentra a uno spento Pjanic. Al 64’ Bonaventura si trova davanti a De Sanctis, ma calcia fuori. Al 66’ s’infortuna Antonelli e lo sostituisce Bocchetti. Al 72’ Iturbe entra in area da destra ma viene agganciato da De Jong e cade. L’arbitro Tagliavento decreta il rigore dopo aver ascoltato Irrati, suo collaboratore che sorveglia la linea di fondo del Milan. Sul dischetto va Francesco Totti, che segna calciando rasoterra sulla sinistra di Diego Lopez. Al 78’ Alex è bravo a chiudere su tiro di Iturbe che ci riprova al 80’ costringendo al volo Diego Lopez. Totti gioca molti palloni senza sbagliare nemmeno un passaggio, il Milan si chiude. Pazzini si prende di mestiere 4 punizioni a centrocampo su interventi di Manolas. Il risultato non cambia. Tagliavento espelle Inzaghi per proteste e il Milan finisce il match con Tassotti in panchina.

MILAN-ROMA: 2-1 (1-0)

Reti di Van Ginkel (M) al 40’, Destro (M) al 59’, Totti (R) su rigore al 73’

Milan (4-3-1-2): Diego Lopez; Abate, Alex (dal 85′ Mexes), Paletta, Antonelli (dal 67’ S.Bocchetti); A.Poli, N.De Jong, Van Ginkel; Bonaventura; Honda, Destro (dal 74’ Pazzini). (A disp.: Abbiati, S.Gori, C.Zapata, Bonera, Feliciolli, A.Mastalli, Suso, Modic, Mastour). Allen. Filippo Inzaghi

Roma  (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Torosidis; Nainggolan, De Rossi, Pjanic (dal 70’ Totti); Ibarbo (dal 59’ Iturbe), Doumbia, Gervinho (dal 30’ Ljajic). (A disp.: Skorupski, Yanga-Mbiwa, A.Cole, Balzaretti, Holebas, Sey.Keita, Paredes, Uçan, Sanabria). Allen. Rudi Garcia

Arbitro Paolo Tagliavento di Terni

Ammoniti: Torosidis (R) al 44’, Florenzi (R) al 60’, Pjanic (R) al 64’, Destro (M) al 71’, Alex (M) al 72’, Abate (M) al 89’, Mexes (M) al 90+1’

Espulso al 90+2’ Inzaghi (allen. Milan) per eccessive proteste

Recupero: pt 1’ e st 4’

destro gol alla romade rossi vs hondatotti vs milanhonda vs nainggolan

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*