Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

LEVA E METTI: IL CAROSELLO DELLE DETRAZIONI E DELL’IMU PER TENTARE DI VINCERE LE ELEZIONI

(riverflash) –  “L’ Irap va ridotta, bisogna renderla favorevole al lavoro prevedendo dal 2014  l’eliminazione del monte salari dalla sua base imponibile.  Alla fine della prossima legislatura puntiamo su un dimezzamento di 11,5 miliardi di euro di imposta in meno in 5 anni sulle imprese; l’ex Premier ha anche annunciato meno Irpef dal 2014, “riducendo a partire dai redditi medio-bassi, con un aumento della detrazione dei carichi familiari e una riduzione delle aliquote a partire da quelle più basse. L’intenzione è quella di ridurre il gettito Irpef di 15,5 miliardi di euro in cinque anni, portando il rapporto tra gettito e Pil al 2%, anche per sostenere i consumi. E ancora sull’Imu:  “la detrazione Imu sulla prima casa passerà da 200 a 400 euro nel 2013, mentre raddoppieranno le detrazioni per i figli a carico (da 100 a 200) fino ad un massimo di 800 euro. La tassa sulla prima casa deve essere un’imposta più progressiva e più equa”. L’atteggiamento del leader della Lista Civica, lascia un po’ sconcertati: fino ad oggi gli Italiani hanno sentito parlare solo di “rigore” per tentare risanare i conti pubblici, sono stati chiamati a fare “ulteriori sacrifici” e stanno faticando non poco per arrivare a fine mese, poi improvvisamente si cambia rotta e in campagna elettorale (guarda caso) viene annunciato che occorre raddoppiare le detrazioni e rendere l’Imu più equa… Ma come si fa a dare credibilità a chi prima massacra gli italiani con le tasse e poi le vuole rivedere per renderle più eque? Il risultato ormai è sempre lo stesso: la gente è stufa e non è più disposta a credere alle promesse. Per poterla veramente riconquistare e ridarle fiducia, c’è solo una cosa da fare: ridurre gli stipendi dei Parlamentari e togliere tutti i privilegi… ma di questo nessuno ne ha parlato….

 

1 Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Una Risposta a “LEVA E METTI: IL CAROSELLO DELLE DETRAZIONI E DELL’IMU PER TENTARE DI VINCERE LE ELEZIONI”

  1. 1

    claudio peretti dice:

    penso che ridurre gli stipendi solo ai parlamentari non basti. Ci sono anche le province e le regioni, con tutti i loro consiglieri, poi ci sono i ministeri: sapete quante persone ci lavorano? come si fa a sapere se sono tutte necessarie? E le direzioni generali che fanno capo ai ministeri? Tempo fa ho bazzicato una Direzione generale del Ministero degli Interni per verificare i termini di alcune gare d’appalto: c’era un piano con decine e decine di uffici occupati da “prefetti” che non facevano nulla. Erano stati promossi per anzianità ma non avevano prefetture a cui badare, per cui stavano lì …. con le loro segretarie per giunta.
    Il guaio è che non sono solo i politici a sperperare il denaro pubblico, ma tutta la macchina dello stato, che, secondo mè è elefantiaca, forse è meglio dire giurassica, in quanto avrebbe dovuto essere scomparsa per essere fuori dai tempi (ma, purtroppo, non lo ha fatto!)

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*