LAZIO – NAPOLI 1 A 2: ESORDIO POSITIVO PER ANCELOTTI

AG.RF.(redazione).19.08.2018

“riverflash” – Inizia in salita il campionato della Lazio, che ieri sera all’Olimpico, e’ stata battuta dal Napoli per 2 a 1. I partenopei si sono presentati, per la prima di campionato, in formato “Sarri”, visto che Ancelotti non ha voluto rischiare piu’ di tanto, cambiando giocatori e modulo. Al momento, resta infatti tutto uguale, a parte ” la novita’ ” della totale assenza di pressing, decisione forse azzardata, da valutare in seguito. I biancocelesti comunque, avevano iniziato benissimo, con un meraviglioso gol del “solito” Immobile, che aveva fatto ben sperare Inzaghi e i tifosi laziali presenti in numero consistente, per sostenere la propria squadra. Il Napoli dal canto suo, sembrava un po’ imbambolato, mantenendo tuttavia la sua caratteristica di gioco in verticale e il possesso palla “tipico” del suo ex allenatore. Ma a seguito dello svantaggio, il Napoli si sveglia e inizia a spingere di piu’: Zielinski diventa l’uomo piu’ pericoloso, andando subito vicino al gol con un tiro deviato sulla traversa da Radu, fino al gol di Milik al 47esimo del primo tempo, che si fa perdonare della ghiotta occasione, sprecata alcuni minuti prima, riportando cosi’ la sua squadra in parita’. Un Napoli piu’ reattivo dunque e la sua maggiore spinta, portano al gol di Insigne al 14esimo del secondo tempo. I biancocelesti provano a reagire con Luis Alberto che pero’ trova l’ottima risposta di Karnezis  a difendere la sua porta. Allora il Napoli si limita a controllare e al 90esimo e’ il palo a salvarli. Ancelotti sbanca cosi’ l’Olimpico. La lazio dal canto suo, non ha affatto demeritato, anche se la fortuna ieri, non e’ stata dalla sua parte. L”inizio è stato un po’ troppo lento – ha commentato Carlo Ancelotti a fine partita – dobbiamo crescere, ma poi siamo migliorati e abbiamo portato a casa una partita sofferta.  E’ emozionante tornare in Italia, ci tenevo molto a iniziare con un successo, dopo un’estate un po’ travagliata. Napoli è un posto unico, con tanto entusiasmo e una grande squadra, piena di qualità. Sono tornato anche per questo”. Amareggiato invece Simone Inzaghi a fine partita: “Quella di stasera e’ una sconfitta immeritata e il calendario con noi, e’ stato inclemente”. Qualcuno pero’ ha evidenziato come causa di sconfitta, il blackout mentale, una lacuna da correggere…“Probabilmente sì, ma secondo me non abbiamo meritato la sconfitta. Sono bastati 10 minuti in cui abbiamo rifiatato. E’ mancata quella concentrazione che in determinate partite devi sempre avere. Abbiamo subito il secondo gol sull’unico tiro. Dobbiamo lavorare”.

LAZIO-NAPOLI 1-2 (1-1)
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe (dal 1′ s.t. Bastos), Acerbi, Radu; Marusic, Parolo (dal 44′ s.t. Cataldi), Badelj (dal 23′ s.t. Correa), Milinkovic, Caceres; Luis Alberto; Immobile. (Guerrieri, Proto, Wallace, Basta, Durmisi, Jordao, Murgia, Caicedo, Rossi). All. S. Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): Karnezis; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik (dal 25′ s.t. Diawara), Zielinski (dal 40′ s.t. Rog); Callejon, Milik, Insigne (dal 31′ s.t. Mertens). (Ospina, Marfella, Maksimovic, Chiriches, Malcuit, Luperto, F. Ruiz, Ounas, Verdi). All. Ancelotti.
MARCATORI: Immobile (L) al 25′, Milik al 47′ p.t.; Insigne (N) al 14′ s.t.
ARBITRO: Banti.
NOTE: nessun ammonito o espulso