L’AUSTRIA PRONTA A SCHIERARE L’ESERCITO SUL BRENNERO PER FRONTEGGIARE I MIGRANTI

AG.RF 03.04.2016 (ore 08:38)

(riverflash) – L’Europa non è certo compatta nella sensibilità verso il problema migranti. L’Austria, ad esempio, rafforzerà il controllo sulla frontiera del Brennero affiancando l’esercito alla polizia. Ieri l’annuncio del ministro della Difesa austriaco Hans Peter Doskozil: “Dal momento che i confini dell’Ue non sono ancora al cento per cento protetti, l’Austria incrementerà le misure di sicurezza lungo le proprie frontiere. Il che vuol dire controlli massimi sul passo del Brennero da parte dei nostri soldati”.

Doskozil non vuole lavarsi le mani del problema, ma propone di rivedere gli accordi Frontex per aiutare Grecia, Bulgaria e Italia. Frontex è l’agenzia europea che coordina il pattugliamento delle frontiere esterne degli stati membri dell’Ue. Secondo il ministro della Difesa austriaco, un maggior numero di forze di sicurezza dispiegate lungo il confine italo-austriaco faciliterà la protezione delle frontiere nazionali e contribuirà alla registrazione dei migranti così come a un più facile accesso verso gli aiuti umanitari e, se necessario, a un’agevolazione nelle deportazioni da parte degli agenti di polizia austriaci.

In primavera ed estate il flusso migratorio è destinato ad aumentare, come ha sottolineato Doskozil: “Solo la scorsa settimana circa 5mila migranti sono arrivati via mare attraverso il Mediterraneo”.

Domani, 4 aprile, entrerà in vigore l’accordo tra UE e Turchia per contenere i viaggi dei migranti dal Medio Oriente verso l’Europa, cioè verso la Grecia attraversando il mare Egeo.

Foto di Marko Djurica