LA “ROSA” E’ RICCHISSIMA DI VITAMINA C: 5 VOLTE LA QUANTITA’ DI VITAMINA C CONTENUTA NEL LIMONE

(riverflash) – La rosa, appartenente alla famiglia delle Rosacee, è la regina dei fiori, la sua coltivazione iniziata in Persia, si diffuse molto presto in ogni paese, portando ispirazione a poeti, artisti e innamorati. Nei banchetti romani i commensali erano soliti ornarsi con ghirlande fatte con petali di rosa; questo “dono degli angeli” era anche polare per le sue delicate proprietà terapeutiche: l’essenza è una delle più diffuse sostanze medicamentose.

Esistono molte specie di rose, originarie dell’Europa, dell’Africa settentrionale e dell’Asia occidentale, successivamente importate e naturalizzate altrove.

I fiori hanno azione tonica, lassativa e antisettica; le bacche, ricchissime di vitamina C, circa 5 volte la quantità  contenuta nel limone, sono antianemiche, astringenti e depurative efficaci quindi in caso di dissenterie e diarree, nell’emorragie, nelle leucorree, negli stati di avitaminosi e di apatia. Le foglie infine possono essere usate come lassativo o in pomata come cicatrizzante. La rosa è molto utilizzata anche nel settore cosmetico, in commercio è infatti possibile acquistare: acqua di rose, tonico all’acqua di rose e crema idratante alle rose.

Per preparare il decotto di frutti: portare ad ebollizione mezzo litro d’acqua circa, aggiungere 25 frutti di rosa; lasciare bollire qualche minuto quindi colare.

Per preparare l’infuso di fiori:mettere dei fiori essiccati di rosa (un cucchiaio) in una tazza di acqua bollente; lasciare in infusione coperto per 10minuti, colare e bere ben caldo o freddo 3-4 volte al giorno a seconda delle indicazioni.

Per preparare un infuso di frutti: aggiungere50 grammi circa di frutti secchi ad1 litro di acqua bollente,lasciar bollire per qualche minuto; fare riposare per 30minuti ed assumerne più tazze al giorno.

di Lauretta Franchini(AG.RF.24.04.2013)