LA ROMA VINCE PER 2 A 1 L’ULTIMA AMICHEVOLE CONTRO IL PARTIZANI E MOU MOSTRA IL SUO FAIR PLAY

AG.RF.(redazione).13.08.2023

“riverflash”. Tra polemiche smentite, una mercato quanto mai discutibile e l’umore “nero” dei tifosi con relativi commenti…la Roma va e vince 2 a 1 alla Kombetare Arena di Tirana l’ultima amichevole di pre-campionato contro il Partizani. Questa vittoria non mette certamente fine alla critiche dei tifosi verso la società, per un mercato ancora da chiudere e una squadra in costruzione dove mancano ancora una punta di peso, almeno due centrocampisti e un difensore; nel frattempo, Mourinho e Pellegrini se la ridono in panchina.. Cosa hanno da ridere? Commentano i tifosi, ma loro sono fiduciosi e ottimisti, solo loro..) e un plauso speciale va comunque al “nostro” mister perché con la squadra che attualmente ha da gestire, la parola “miracolo” non è mai troppo azzardata. Sicuramente Mou, oltre ad essere un mister vincente, è anche un uomo di spessore che non esita a togliere un suo uomo dal campo questo si chiama “fair play”, visto che voleva preservare Aouar per il campionato e gli avversari erano rimasti in 10 per le troppe sostituzioni effettuate. Ieri dunque contro il Partizani, il mister giallorosso, senza Dybala (fermo a scopo precauzionale) e Matic, (intorno al quale si potrebbe scrivere una telenovela), ha schierato la formazione più vicina a quella che dovrebbe essere nella prima di campionato contro la Salernitana con Rui Patricio tra i pali, Mancini con una maschera protettiva), Smalling e Llorente, sulle fasce Kristensen e Spinazzola e in mezzo al campo oltre al 2004 Pagano, erano presenti anche Bove e Aouar. L’attacco poi era obbligato con El Shaarawy e Belotti. Nel primo tempo al 12esimo i giallorossi vanno in vantaggio con El Shaarawy che compie una magia “alla Dybala”, dopo aver sfruttato un lancio di Pagano (grande e apprezzatissima novità in campo). Dopo pochi minuti c’è il raddoppio di Belotti su un lancio di El Shaarawy. I ritmi sono bassi ma i giallorossi chiudono comunque il tempo il vantaggio. Nel secondo tempo come è ormai consuetudine, Mourinho rivoluziona la squadra e fa uscire Rui Patricio, Kristensen, Spinazzola, Bove, Llorente, Smalling ed El Shaarawy, sostituiti da Svilar, Ndicka, Karsdorp, Celik, Cristante, Zalewski e Pellegrini. I ritmi sono gli stessi, la Roma sfiora il terzo gol, prima con Auar (sostituito cautelativamente senza far entrare nessuno), poi con Belotti Con la Roma in dieci all’83’ il Partizani conquista un calcio di rigore per il fallo di Celik su Cara che va sul dischetto e trasforma battendo Svilar. Gli albanesi si rendono nuovamente pericolosi un minuto più tardi con l’autore del gol che, dopo aver recuperato palla, calcia dal limite dell’area mandando il pallone di poco sopra la traversa. Finisce così l’amichevole con la vittoria “striminzita” della Roma che “aiuta” il morale della squadra, in vista della prima di campionato domenica prossima contro la Salernitana che si giocherà alle 18.30.