“LA ROMA E’ DA SCUDETTO” E SE LO DICE SABATINI…….

AG.RF.(MP).12.09.2014

 “riverflash” – Lo ha ripetuto più volte durante la conferenza stampa di ieri, nel caso qualcuno avesse ancora dei dubbi: “la Roma è da scudetto” o meglio, è una squadra “pensata e studiata” per vincere lo scudetto. D’altronde che dire? E in buone mani, nelle mani di un manager (oltre a tutto lo staff naturalmente), serio, competente e professionale, considerato uno dei primi non solo in Italia ma anche in Europa; Walter Sabatini dunque, ha condotto un’ottima campagna acquisti per la nuova stagione, accontentando tutti: giocatori, allenatore e tifosi che si sono presentati a dir poco entusiasti per la prima di campionato della propria squadra, all’Olimpico, intervenendo in 50.000 nel mese di agosto (quando la gente è ancora presumibilmente in vacanza), a testimonianza del fatto che i supporters giallorossi, allo scudetto ci credono eccome. Ieri dunque, Sabatini si è presentato in conferenza stampa e c’è stata subito la prima scontata domanda: cosa pensa di Benatia? “Quando io l’ho cercato, egli aveva un’offerta molto superiore alla nostra da parte di un’altra squadra italiana, ma ha scelto la Roma. Dopodiché ha ricevuto sollecitazioni esterne a gennaio e si è presentato dicendo di avere offerte importanti, ma che sarebbe voluto rimanere alla Roma a certe condizioni, che se non si fossero concretizzate lo avrebbero fatto sentire offeso e deluso dalla Roma, come se io chiedessi di più per una buona campagna acquisti. Gli abbiamo detto che quei soldi la Roma non era in grado di spenderli e non voleva darglieli, ma gli abbiamo anche detto che gli avremmo adeguato il contratto rispetto ai soldi persi sulla scelta. Gli abbiamo proposto un adeguamento consistente e abbiamo sperato di tenerlo con noi fino a maggio…. Il resto poi lo sapete perché se n’è parlato fin troppo su tutti i giornali….”. Sabatini poi, ha anche parlato di Kevin Strootman, sempre a proposito delle notizie che si leggono nei giornali: sarà lui il grande acquisto della Roma? Certamente l’abbiamo perso e la cosa ci ha creato molto imbarazzo, è un calciatore straordinario ma questo è un mercato che non stiamo facendo noi, lo fa la stampa, il nostro desiderio forte e motivato è quello di trattenere Kevin, che continua ad essere un nostro punto di forza anche da infortunato, lo rivedremo in campo con tutte le nostre prerogative, perché egli ha svolto un ruolo esemplare l’anno scorso insieme a tutti gli altri”. Ecco quindi la risposta alle insinuazioni di questi giorni: dalle parole del manager giallorosso, Strootman risulta incedibile “perché per noi è determinante”. Ed è stata poi inevitabile anche la domanda su Maicon, ritenuto e definito come un “furbetto”……”Sono costretto a fare un piccolo preambolo. Maicon, per venire alla Roma, ha rifiutato una cifra incommensurabile che ha lasciato per strada al Manchester City, accettando un’offerta modesta della Roma rispetto al suo valore. Quando leggo che Maicon fa il furbetto per questioni economiche inorridisco, per venire qui ha lasciato tanti di quei soldi che difficilmente un professionista lascia. Gli dobbiamo rispetto, c’è una Roma con e una senza di lui. Ognuno di noi vive tre vite, quella pubblica, quella privata e quella segreta, lasciamogli fare due cosine come vuole lui, a patto che lavori in allenamento. L’anno scorso ha giocato 28 partite di grandissimo livello, spesso è andato in campo prendendo antidolorifici, ha giocato in condizioni disastrose, ma ha voluto farlo per la Roma. Sto parlando di un campione in attività, trattiamolo con la dignità che merita”. Chiuso quindi anche il capitolo Maicon, una cosa certa è uscita dalla conferenza stampa: Sabatini sta studiando ogni giorno per creare una squadra definitiva, sempre più forte, che sia in grado di combattere alla pari su tutti e tre i fronti: Campionato, Coppa dei Campioni, Coppa Italia, perché come dice mister Garcia: “tutti gli obiettivi sono importanti e non bisogna lasciare indietro nulla….”. La campagna acquisti è ormai chiusa, quello che c’era da fare è stato fatto anche se “alla fine non sono mai totalmente sereno”, ha confessato il manager, ma la Roma oggi è una squadra competitiva, Rudi Garcia è contento: ora se a tutto ciò si aggiungerà anche la forza, la voglia e la convinzione di essere grande, la Roma quest’anno, potrebbe regalare gioia e felicità ai suoi tifosi. “La Roma è da scudetto….”, parola di Walter Sabatini…..