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LA ROMA BATTE LA SAMPDORIA PER 2 A 1 GRAZIE ALLA DOPPIETTA “MAGICA” DI DZEKO

AG.RF.(Maura Peripoli).25.06.2020

“riverflash” – “L’attaccante più forte Fonseca che abbia mai allenato”. Ha commentato così soddisfatto, mister Fonseca alla fine del match che ha visto la “sua” Roma battere la Sampdoria per 2 a 1, con una fantastica doppietta di Dzeko. Con la vittoria di ieri, i giallorossi rispondono all’Atalanta, tengono lontano il Napoli e prendono una boccata di fiducia, in vista della delicata partita contro il Milan (domenica 28 alle 17,15). La Roma dunque, riparte esattamente da dove aveva lasciato, 2 vittorie consecutive e pone un altro sigillo importante nella corsa (improbabile ma non impossibile) alla Champions. Dopo il lungo stop del campionato di calcio, Fonseca ha voluto subito stupire, mandando in campo una formazione inedita con Ibanez dal primo minuto (il suo esordio), Bruno Peres e Pastore: a centrocampo Diawara e Veretout, con Mkhitaryan esterni d’attacco e in mezzo il “gigante Dzeko. I padroni di casa partono bene nei primi 10 minuti ma, visto che non ti chiami Roma se non ti distrai un po’, come detto più volte, al primo errore di Diawara che spiana la strada a Gabbiadini, la Sampdoria va in gol. La partita quindi si mette subito in salita per la Roma che deve reagire e dopo tempestivo intervento di Audero su  Mkhitaryan, al 28′ Diawara ne combina un’altra: un disimpegno sbagliato, questa volta Jankto è meno preciso di Gabbiadini e la Roma si salva. Nel secondo tempo i giallorossi si buttano in avanti e al terzo minuto Veretout segna con un gran destro dal limite ma l’arbitro Calvarese annulla per un tocco con il braccio di Carles Perez: i giallorossi protestano ma l’arbitro rimane sulla sua decisione. La Sampdoria si rende pericolosa in contropiede e i padroni di casa non mostrano troppa convinzione: Fonseca decide così di cambiare, tira fuori Diawara, Pastore e Bruno Peres e manda in campo Cristante, Pellegrini e Zappacosta. La mossa si rivelerà vincente perché proprio Pellegrini lancia per Dzeko in profondità e il bosniaco non si lascia sfuggire l’occasione e con un sinistro perfetto supera Audero e ristabilisce la parità. I giallorossi prendono coraggio e per poco non segnano ancora dopo una punizione di Kolarov che colpisce il palo. A questo punto dentro anche Ünder e Kalinic al posto di Perez e Mkhitaryan. La convinzione di poter vincere la partita fa la differenza e quando ci si stava avviando ad un deludente pareggio, al 40esimo Dzeko mette in atto la sua magia, con un meraviglioso tiro al volo. Finisce così la partita che vede la Roma vittoriosa sulla Sampdoria, che aggiunge (si spera) morale e convinzione e la mantiene saldamente in Europa. “E stata una buona partita ma dobbiamo avere più convinzione” ha commentato mister Ranieri, ieri avversario ma sempre nei cuori dei giallorossi, tanto da ricevere gli abbracci dei suoi “ex” giocatori.

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