LA ROMA BATTE LA JUVE 1 A 0 E TORNA IN ZONA CHAMPIONS : SUPER GOL DI MANCINI

AG.RF.(redazione).06.08.2023

“riverflash” – Una magia, un tocco perfetto di Gianluca Mancini e la Roma riaggancia il quarto posto e torna a sognare, cancellando la “vergogna” della partita contro la Cremonese. Ma nel bene e nel male, la Roma è questa: amore e odo insieme, nessuna squadra come lei, in grado di portarti dalle “stelle alle stalle” in un attimo. Contro la “nemica” Juve, è finita così 1 a 0, l’attesissima sfida, con una magia di Mancini, alla quale nemmeno lui credeva. L’esultanza verso i tifosi in uno stadio Olimpico strapieno, gli abbracci con i compagni e la gioia infinita per un gol che riporta i giallorossi nella parte alta della classifica e tutti quelli che criticano Mourinho, muti..Si perché la partita la vinta lui ieri, insieme ai suoi giocatori, con una formazione ancora una volta “inedita” che non lasciava intendere un epilogo così positivo: Pellegrini e Wijnaldum alle spalle di un emozionatissimo Dybala (salutato con affetto dai suoi ex compagni prima dell’inizio), mentre Allegri, invece, decide di giocarsela con il 3-5-1-1, con Di Maria a supporto di Vlahovic e Kostic e Cuadrado. Il primo tempo si è giocato a ritmi bassi; l’idea di Mourinho era quella di tenere la sua squadra bassa, contando sulle ripartanze, ma i giallorossi per buona parte del tempo sono troppo bassi e hanno faticato a risalire: la sensazione è che stessero giocando con il freno a mano tirato. La squadra di Allegri si limita a chiudere le linee di passaggio e ne esce così un primo tempo quasi primo di occasioni, piuttosto noioso, che lasciava poche speranze di vittoria anche ai tifosi giallorossi più ottimisti. La prima parte della gara, finisce così, a reti inviolate, “senza infamia e senza lode”, con pochissime emozioni. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo e dal campo si percepisce una certa rassegnazione ad un match noioso e senza reti, come se un risultato a reti inviolate stesse bene alla squadra di casa che sapeva perfettamente, di non poter perdere questa partita, dopo la figuraccia contro la Cremonese. Ma non a caso i tifosi chiamano la loro squadra “magica”: all’ottavo del secondo tempo, arriva la “magia” di Mancini, quella che fa venire giù tutto lo stadio, con imprendibile tiro da fuori, da 20 metri, che porta in vantaggio i giallorossi. La Juve non ci sta, vuole recuperare lo svantaggio e mentre Allegri si gioca la carta Chiesa, Mou risponde abbassando Wijnaldum per infoltire il centrocampo a copertura della retroguardia giallorossa, mandando in campo due forze fresche: Bove e Abraham E questa si rivela una mossa vincente, perché da quel momento, nonostante la squadra di Allegri ci provi in tutti i modi a creare occasioni da gol, i giallorossi compatti come non mai, impediscono sul nascere qualsiasi tentativo: e anche l’ultima disperata mossa di Allegri, che manda in campo Kean negli ultimi minuti, si dimostra fallimentare, visto che il giocatore dopo appena 45 secondi di gioco, si fa espellere per un calcio a Mancini dopo un contrasto di gioco. Finisce così, nel peggiore di modi, la sfortunata serata della Juve che, pur avendoci provato, non è riuscita a scardinare la “solida” difesa della Roma. Contento ma composto, senza troppo eccedere, Mourinho alla fine del match, ha così commentato”Come l’abbiamo vinta? Perché i giocatori sono stati bravi a dare il 100%, però rispetto tanto Max e la sua squadra. Sappiamo che quando la Juve è compatta è molto difficile, quando ripartono. Noi ieri, con un blocco compatto abbiamo difeso bene e Rui Patricio ha fatto bene”. E ora sotto con il Real Sociedad giovedì prossimo in Europa League ( ore 18. 45), ma senza fare previsioni perché questa pazza, pazza Roma, è capace di fare qualsiasi cosa….