27 Ago 2014
LA PROMESSA DI TOTTI: “ SE VINCIAMO LO SCUDETTO, NON MANGERO’ GELATI PER UN ANNO
AG.RF.(MP).27.08.2014
“riverflash” – Ogni promessa è debito: e così Francesco Totti, si è andato a ficcare in un bel guaio con l’annuncio fatto a in diretta a Roma Radio, l’emittente radiofonica ufficiale della società giallorossa. A questo punto, avendo promesso, egli sa perfettamente di dover “rispettare” ciò che ha detto e quindi dovrà rinunciare ai gelati per un anno e la cosa non è poi così tanto facile…. Ma la conquista di un eventuale scudetto, fa fare questo ed altro ai tifosi “doc” e chi meglio di lui può fare sacrifici per la squadra che l’ha visto crescere e l’ha fatto diventare il campione che è oggi? Questa mattina dunque c’è stato l’esordio ufficiale della nuova radio, rigorosamente dedicata alla Roma e gli argomenti trattati sono stati veramente tanti. Innanzitutto il capitano ha parlato di come è cambiato il mondo del calcio in tanti anni “tutto è cambiato, sto invecchiando: il calcio è la mia passione, prima ci si divertiva, ora purtroppo è tutto diverso”. “Anche la Roma è cambiata”, ammette Totti, “sono passati diversi allenatori dirigenti e giocatori…. “ e chissà se avrà voglia un domani, di scrivere un libro. “perche no?Può darsi”. La stagione calcistica che sta per iniziare viene vista in modo positivo e ottimistico: “la voglia è tanta e ce la metterò tutta; voglio giocare bene e divertirmi…., certo ripetere quello che ho fatto a 23 anni…..”. Inevitabile la domanda sull’allenatore: cosa pensi di Rudi Garcia? “E’ una grande persona, che sa tenere lo spogliatoio, tratta tutti allo stesso livello, ha voglia di fare bene e spero di riuscirci con lui; è stato anche molto bravi a ribaltare una situazione difficile per la Roma: venivamo da due anni complicati e bruttissimi, ma lui è riuscito subito a capire l’ambiente, regalando soddisfazioni immediate a tutti noi e ai tifosi”. Un Totti sereno dunque, molto positivo e ottimista, quello che si è presentato ai microfoni di Radio Roma, il quale alla fine dell’intervista, ha anche esternato un suo grande desiderio: “vorrei poter girare liberamente in centro, qui a Roma….ma so che Roma è una piazza particolare, tutti mi conoscono da quando ero ragazzo…. e capisco anche che il mio desiderio non è realizzabile….”. E chissà per quanti altri il 4° tricolore a Roma, può valere il sacrificio dell’astinenza dai gelati per 12 mesi….