LA «NOVARTIS» HA PERSO LA CAUSA PER IMPEDIRE IN INDIA IL COMMERCIO DI UN FARMACO ANTI TUMORE A BASSO COSTO

(riverflash) – La Novartis, casa farmaceutica svizzera produce il «Glivec», farmaco anticancro vorrebbe avere l’esclusiva sul mercato, avendo speso tempo e denaro per metterlo in commercio. In India, però, si può comprare al mercato legale un farmaco generico con gli stessi principi attivi. Pronta l’istanza della Novartis per togliere dal commercio il farmaco anti tumorale generico e lasciare il monopolio sul mercato del «Glivec», che solo i malati ricchi possono pagare. Un prezzo inaccessibile a chi vive nelle baraccopoli indiane e ha lo stesso diritto a curarsi di ricchi e benestanti.

Una battaglia legale lunga 7 anni con la ditta elvetica a esigere che venga rispettata la sua proprietà intellettuale. Una battaglia persa, una sconfitta per il sistema “Big Pharma”. La Corte Suprema indiana, infatti, ha respinto oggi il ricorso dell’industria farmaceutica svizzera Novartis. La motivazione della sentenza è che “il «Glivec» non è un prodotto innovativo perché utilizza una molecola già nota e non rientra nei criteri stabiliti per le invenzioni”.

Si rinnova la diatriba se i farmaci sono prodotti industriali, su cui è lecita una speculazione economica, o se sono un bene dell’umanità, accessibili a tutti, sia ricchi che poveri.

Per le associazioni indiane in difesa dei diritti umani è una grande vittoria contro la casta degli speculatori.

Sul finire del 2012 in Italia, su richiesta del ministro della Salute Renato Balduzzi, vennero bloccate 490mila dosi di vaccino antinfluenzale prodotto dalla Novartis perché andavano verificati gli effetti collaterali. Lo scorso 9 novembre l’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ha sbloccato il farmaco dopo aver effettuato i controlli.

AP.RF  01.04.2013