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LA LORENZIN CONTRO STAMINA “NON E’ UNA CURA E NON SI DEVONO CREARE ILLUSIONI AI PAZIENTI”

stamina__gli_scienziati_si_appellano_a_balduzzi_959[1]“riverflash” – Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, è tornata a parlare del metodo Vannoni, affermando che “occorre ancora fare sperimentazioni, non c’è chiarezza e sbaglia chi crea illusioni nei pazienti perché non si può ancora considerare Stamina come un metodo di cura”. Ha voluto essere chiara la Lorenzin, senza mezzi termini, dopo le durissime polemiche dei giorni scorsi sul metodo ideato da Davide Vannoni e dalla Stamina Foundation, aspramente criticato sulla rivista “Nature”. La sperimentazione, viene “sollecitata” dalle famiglie di alcuni bambini gravemente malati e che si sono rivolti ai Tribunali di tutta Italia che sperano nel nuovo metodo per curare i propri cari malati. Nei giorni scorsi, anche Camillo Ricordi, direttore del , partirà con un finanziamento di 3 milioni di euro. “Ricordo che il trattamento deve ancora essere sperimentato e ancora non è chiaro per quali malattie potrebbe essere efficace, quindi non è una cura”. I familiari dei bambini malati si sono rivolti al Tribunale per accelerare la sperimentazione, convinti in tutto e per tutto di poter curare i propri malati attraverso il nuovo metodo. A tale proposito è intervenuto anche Camillo Ricordi direttore del Diabetes Research Institute (DRI) e del Centro di trapianto cellulare dell’Università di Miami, che nei giorni scorsi ha incontrato a Milano il presidente di Stamina Foundation “ritengo sia una procedura sicura e i risultati e dati che ho potuto vedere mi sembrano promettenti, quindi, indipendentemente dall’epilogo della sperimentazione, non vedo perché non si debba provare” ed ha anche ribadito la sua disponibilità insieme ad altri esperti statunitensi, a partecipare eventualmente alla valutazione del metodo, perché “da quanto ho potuto esaminare finora, sembra che i risultati per alcune malattie, siano stati ottimi: tuttavia occorre ancora fare chiarezza”. Il protocollo Stamina verrà quindi presentato nei primi giorni di agosto al Ministero della Salute, da Davide Vannoni,  presidente di Stamina foundation, affinchè venga sperimentato.

 

AG.RF. (MP) 09.07.2013

 

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