15 Apr 2014
LA JUVENTUS PASSA A UDINE, SOLO LA MATEMATICA NON LE ASSEGNA LO SCUDETTO
SG – AG.RF 14.04.2014 (ore 23:46)
(riverflash) – La Juventus si cuce a doppio filo sulla maglia lo scudetto dopo la trasferta allo stadio Friuli. Anche se la Roma viaggia ad andatura da fuoriserie, la squadra di Conte tiene botta e mantiene 8 punti di vantaggio quando mancano 5 partite al termine. Udinese incapace di ripetere il match d’andata, quando si arrese in extratime a Llorente. Questa sera i Campioni d’Italia, in maglia gialla, non avevano l’acciaccato Tevez, che aveva lasciato il posto a Giovinco, apparso in forma contro il Lione in Europa League. Non c’era nemmeno Vidal e in difesa tirava il fiato Bonucci, lasciando spazio a Ogbonna. Al 16’ era Giovinco a sbloccare il risultato, partendo da destra per accentrarsi e scaccare un diagonale sul quale Scuffet è apparso in leggero ritardo nel tuffo sul palo alla sua destra. In 10 minuti la formazione torinese mette in ghiacciaia il successo e, se la matematica non ci smentisse, chiude la pratica scudetto. Al 26’ su corner da destra si accende una mischia davanti a Scuffet e Llorente insacca con una “puntatina” stile calcetto.
UDINESE-JUVENTUS: 0-2 (0-2)
Reti di Giovinco al 16′, Llorente al 26′
Udinese (3-5-1-1): Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Yebda (70’ Muriel), Allan, Pereyra, Gabriel Silva; Bruno Fernandes; Di Natale (78’ Nico Lopez).
Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Ogbonna, Chiellini; Lichtsteiner (75’ Isla), Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Llorente (85’ Osvaldo), Giovinco (82’ Vucinic).
Arbitro Nicola Rizzoli di Bologna
Ammoniti: Bonucci, Lichtsteiner, Ogbonna; Heurtaux.