Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

LA FAMIGLIA CONFERMA L’IPOTESI CHE GUIDO GHISOLFI SI SIA SUICIDATO

ghisolfi guidoAG.RF 05.03.2015 (ore 12:19)

(riverflash) – Appena trovato cadavere all’interno della sua auto, per Guido Ghisolfi, vicepresidente della multinazionale Mossi & Ghisolfi, si era parlato di morte per colpo di arma da fuoco sparato da distanza ravvicinata, ma l’arma era la sua. Subito il sospetto di suicidio, anche se Guido Ghisolfi non ha lasciato lettere di addio al mondo. All’origine del tragico gesto la depressione che da tempo lo affliggeva, confermata dal comunicato della sua azienda: “A seguito di forti crisi depressive di cui soffriva da tempo si è ucciso il nostro vicepresidente. Con immenso e incolmabile dolore che lo ha portato a un estremo atto che ha posto fine alla sua vita”. Il comunicato della multinazionale prosegue: “Guido Ghisolfi è stato un imprenditore italiano di rara capacità, tenacia, intuizione e ha saputo portare, insieme al padre Vittorio e al fratello Marco, il Gruppo Mossi & Ghisolfi in una dimensione internazionale. Il Gruppo è oggi uno dei leader consolidati nel settore delle materie plastiche e dei prodotti chimici ottenuti da risorse rinnovabili, ambito, quest’ultimo, in cui l’ing. Ghisolfi ha saputo esprimere particolare intuizione, coraggio e determinazione”.

Aveva 58 anni Guido Ghisolfi e la tragedia è avvenuta a Carbonara Scrivia, in provincia di Alessandria, dove aveva parcheggiato la sua automobile, modello Lexus, prima di premere il grilletto per suicidarsi.

In politica Guido Ghisolfi era aderente al Partito Democratico e amico personale del premier Matteo Renzi, con cui aveva partecipato alla prima edizione della Leopolda. Renzi ha partecipato al dolore per la scomparsa dell’amico Guido: “Guido Ghisolfi è stato per me un amico appassionato e intelligente. Porterò nel cuore la sua energia e il suo desiderio di rendere l’Italia un paese migliore insieme al rimpianto per non aver capito il dolore che lo ha portato alla morte. Alla sua famiglia porgo le condoglianze più sincere. Ai suoi amici, ai suoi collaboratori e a chi lo ha conosciuto l’invito a continuare a tenerne vivo il ricordo di cittadino curioso, intelligente, innamorato dell’Italia e delle sue potenzialità”.ghisolfi e renzi

La Mossi & Ghisolfi fu fondata nel 1953 da Vittorio Ghisolfi, padre di Guido, che, a sua volta era figlio di italiani emigrati in Brasile. Il socio, Domenico Mossi, era il suocero. La ditta iniziò a produrre imballaggi. Oggi l’azienda, che ha dimensioni internazionali nel settore delle materie plastiche e dei prodotti chimici da fonti rinnovabili. Nel 2013 è stato inaugurato lo stabilimento di Crescentino per la produzione del bioetanolo, carburante ecologico, fortemente voluto da Guido Ghisolfi.

mossi e ghisolfi

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*