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LA CRISI DEL CENTRODESTRA: POLEMICHE E DIMISSIONI E IL PATTO DEL NAZARENO SALTA….

cf8f1382d7be9f99b8334f4c6e74641a-kYaG-U43060344794374X8H-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443AG.RF.(MP).05.02.2015

“riverflash” – E’ crisi nel centrodestra: Fitto “sfida” Berlusconi e chiede l’azzeramento delle cariche: “Sono stati fatti errori clamorosi e ci sono state troppe ipocrisie”. A seguito di ciò, i capigruppo alla Camera e al Senato, Renato Brunetta e Paolo Romani, hanno presentato le dimissioni, subito respinte da Berlusconi che ha rinnovato loro la fiducia. Tutto è nato dalla riunione del comitato di presidenza di Forza Italia, che si stava riunendo in forma ristretta a Palazzo Grazioli: “ un organismo illegittimo, che non ha nessuna valenza statutaria né politica, ha affermato Fitto, visto che precedentemente, non c’era stata nessuna riunione in merito alla legge elettorale, alle riforme o all’elezione del nuovo presidente… Per questo “l’incontro non ha alcuna valenza politica e occorre ora azzerare i vertici del partito per avviare una discussione sulla legittimazione dei quadri dirigenti e sulla linea politica: sono i nostri elettori a chiedercelo e se non faremo questo, perderemo tanti consensi, così come stanno dimostrando i sondaggi”. Sono queste le motivazioni dello “strappo” di Fitto a Berlusconi e contemporaneamente a ciò, salta anche il patto del Nazareno siglato tra Berlusconi e Renzi, “esso non è più vincolante”, mentre Alfano annuncia: “noi ci siamo” e il Pd commenta: “Meglio così”. Il dialogo con il premier sulle riforme, si è dunque interrotto, anche per cercare di ricompattare un partito ormai diviso e anche perché “Renzi non ha rispettato gli accordi” e così Forza Italia ha deciso di cambiare atteggiamento: l’eurodeputato Giovanni Toti, ha spiegato i motivi di questa “rottura: “Il patto del Nazareno, così come è stato interpretato fino a oggi, noi lo riteniamo rotto: il governo ha detto con chiarezza che il cammino delle riforme proseguirà, noi non ci sentiamo legati come successo fino ad ora a condividerne il percorso nel suo totale. Stando ai numeri che abbiamo espresso in Senato io non starei così sereno Forza Italia è stata più volte determinante”. Situazione non facile quindi, quella di Forza Italia, un partito che ormai non riesce più a trovare la sua unità: si tratta di un momento estremamente delicato, scandito dalle polemiche, che evidenziano la scissione al suo interno, tanto che continuano a circolare voci di “migrazioni” di parlamentari, verso la Lega di Salvini.

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