3 Nov 2023
(riverflash) – Perché Corsa del Ricordo? Giova ribadirlo per i più giovani e anche per i settantenni, che hanno avuto scarse informazioni nel loro periodo formativo, perché la parola d’ordine era insabbiare. Gli ex-partigiani si battevano per strappare all’Italia i territori del confine orientale. Nel 1945 fu divisa la Venezia Giulia in una Zona A sotto amministrazione militare angloamericana (le città di Trieste, Gorizia e Pola) ed una zona B sotto amministrazione militare jugoslava (l’entroterra di Trieste e Gorizia, l’Istria e Fiume). Nel 1947 con il Trattato di pace a Parigi tra l’Italia e le potenze alleate, il 10 febbraio 1947, la Repubblica Italiana perde gran parte della Venezia Giulia e l’ultimo lembo della Dalmazia. Istituzione del Territorio Libero di Trieste diviso in una Zona A (sostanzialmente l’attuale provincia di Trieste) sotto amministrazione militare angloamericana ed una Zona B (Istria nord-occidentale) sotto amministrazione militare jugoslava.
Per commemorare le sofferenze di chi è stato strappato dalla proprie case e dalla propria terra, domenica prossima 5 novembre. La manifestazione, organizzata da ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) con il sostegno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), si correrà come tradizione intorno alla Foiba di Basovizza-Coinvolte le scuole del territorio con l’evento nell’evento ‘La scuola in corsa’. partenza è fissata alle 9.30, si disputerà su un tracciato di 10 km, corrispondenti a due giri di un percorso disegnato completamente su sterrato, con partenza e arrivo allestiti nei pressi della Foiba di Basovizza.
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