AG.RF. 19.10.2015 di Giuseppe Licinio
“riverflash” – Il presidente della Cei, monsignor Nunzio Galantino, non ci sta e si scaglia contro le unioni civili, difendendo a spada tratta il valore della famiglia. Ha parlato di questo delicato argomento , in occasione del suo intervento come ospite della trasmissione di Lucia Annunziata: “Spero che si riesca ad avere un’attenzione alla famiglia fatta di madri, padri e figli e che il governo sia attento anche ad altre realtà che hanno bisogno di essere accompagnate”. Egli ha quindi ribadito la sua contrarietà al ddl Cirinnà: “Se dovessi fare una legge sulla famiglia e per la famiglia, non la farei certamente così e non trovo giusto – ha aggiunto – che il governo che stia investendo tantissime energie per queste forme di unioni particolari, mettendo da parte la famiglia tradizionale che deve essere un pilastro della società”. E’ stato anche chiesto a Monsignore se la Chiesa si sia attivata per non far passare questa legge e Galantino ha risposto: “Innanzitutto occorre fare un appello ai cattolici, affinchè si tolgano dalla testa che il problema della famiglia, fatta di madri, padri e figli, sia un problema della chiesa, il problema della famiglia che può assicurare continuità e futuro è una realtà che riguarda soprattutto la società ed è ad essa che io mi appello: spero che in Parlamento ci siano dei credenti o meglio dei cittadini credenti che non abbiano bisogno di un prete, del vescovo di turno o del papa, ma diano conto a se stessi e alla loro cultura”, ha concluso Galantino.
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