INTERVISTA A CRISTIANO PASERO, CANDIDATO PER IL XV MUNICIPIO (GIA’ XX)

“riverflash” – Avvocato, 33 anni, consigliere uscente del xx Municipio: una “faccetta pulita”, di quelle che la gente vorrebbe cominciare a vedere in giro e tanta voglia di fare. Si è presentato così ieri ai suoi elettori, Cristiano Pasero, il quale ha incontrato la “sua” gente, quella del suo quartiere per elencare le priorità e gli obiettivi del suo programma; noi lo abbiamo incontrato e intervistato e con semplicità e chiarezza ci ha così risposto:

“Qualora dovesse essere nuovamente eletto Consigliere per il xv Municipio (perché ora si chiama così), quali sono le priorità del suo programma”?

“ Da consigliere uscente posso dire che ci sono dei progetti che stavamo già portando avanti e nello specifico ad esempio nel quadrante Fleming stavamo portando avanti il progetto di un asilo nido comunale proprio qui nella collina che rientrerebbe nel progetto di urbanizzazione avviato  (già nel 1997, dove si prevedeva la costruzione di alcuni fabbricati) in quell’area che va da via Città di Castello a vi Rocca Porena. Noi siamo intervenuti ed abbiamo sottoposto all’attenzione dei costruttori e di coloro che all’inizio avevano  firmato la convenzione , l’esigenza del quartiere.

“E come è stato recepito questo discorso?”

“Si è instaurato subito un buon dialogo, abbiamo raccolto le istanze della cittadinanza e quindi abbiamo subito chiesto la realizzazione di un asilo nido comunale e di un’area verde che manca in questa zona.  La convenzione prevedeva anche la realizzazione di alcuni posti privati e noi abbiamo chiesto di lasciarne alcuni pubblici.

“ Tutto ciò nello specifico e per quanto riguarda più in generale il Municipio?”

“Abbiamo puntato molto sulla sicurezza e quindi abbiamo provveduto allo sgombro di alcuni campi nomadi a via del Baiardo per esempio e puntiamo per il prossimo quinquennio ad istituire la figura del vigile di quartiere che è una cosa che manca e la popolazione avverte il disagio della mancanza di una presenza fissa sul territorio.

“Sappiamo che ci sono anche delle criticità per quanto riguarda la mobilità, cosa ci dice in merito?”

“Si è vero, ci sono due punti critici: uno è  l’incrocio tra via Cassia antica (che abbiamo aperto) e via Cortina d’Ampezzo  per il quale abbiamo previsto la costruzione di una rotatoria (visto che purtroppo spesso l’incrocio è teatro di incidenti) come pure a  largo della Giustiniana.

“La gente si lamenta della mancanza dei cassonetti in alcuni punti…”

“E’ vero infatti in alcuni punti c’è una concentrazione maggiore a volte inutile di cassonetti per la raccolta dell’immondizia, mentre in altre parti c’è una carenza; anche su questo punto stiamo intervenendo per una maggiore razionalizzazione”.

La nostra chiacchierata con Pasero è finita qui, con la speranza che possano andare in porto i progetti iniziati e con un “in bocca al lupo” a questo giovane ma già esperto ragazzo.

AG.RF. (MP) 17.05.2013