31 Lug 2013
DISASTRO FERROVIARIO IN GALIZIA, IL MACCHINISTA ERA AL TELEFONO. IERI I FUNERALI DI DARIO LOMBARDO
AG RF FT 31.07.2013
SANTIAGO DE COMPOSTELA (RIVER FLASH)- Il macchinista del treno deragliato mercoledì alla porte di Santiago de Compostela, in Spagna, causando 79 morti, era al telefono al momento dell’incidente. Lo hanno riferito fonti giudiziarie, spiegando che prima del deragliamento il treno viaggiava a 192 chilometri all’ora, mentre l’incidente e’ avvenuto alla velocità di 153 chilometri all’ora. Il macchinista, Francisco Garzon, è stato scarcerato ieri. E sempre ieri si sono svolti i funerali dell’unica vittima italiana.
Una maglietta bianca con un cuore verde e la foto di Dario Lombardo con sopra la scritta “Ciao Dario, I ragazzi di Fda”.
Così Forza D’Agrò ricorda il giovane, i cui funerali sono stati celebrati alle 17 nella cattedrale del paese del messinese dall’arcivescovo Calogero la Piana. La maglietta, indossata da decine e decine di ragazzi, ha stampata dietro la scritta “non ascolto il passato e non guardo il futuro: mi sento vivo”.
Tutto il paese ha partecipato ai funerali di Dario Lombardo, unica vittima italiana dell’incidente ferroviario di Santiago di Compostela in Spagna. Il centro collinare del messinese che si affaccia sul golfo di Taormina e Capo dei Greci, si è stretto attorno alla famiglia del giovane. In chiesa però non sono state ammesse telecamere e macchine fotografiche: i familiari e i genitori di Dario hanno chiesto ai cameraman di rispettare la loro privacy e non fare riprese.