Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

IN SUDAFRICA CRESCE IL NUMERO DEGLI ADOLESCENTI CHE FUMA EROINA BASE

AG.RF  18.09.2013  (A.V.)

(riverflash) – Si fuma, non si inietta ma fa altrettanto male e crea dipendenza. In Sud Africa ci sono crescenti preoccupazioni per il numero di adolescenti che viene agganciato da un nuovo stupefacente, nel quale la sostanza attiva è l’eroina base.

C’è stata un’impennata della criminalità legata alla droga nello Stato africano e le comunità interessate hanno chiesto al governo di fare di più per affrontare il problema.

Tra i teenager africani è in crescita il consumo di stupefacenti e vengono scoperti nuovi cocktail di droghe per sballarsi. Nel 2010 si è scoperto il consumo di una nuova droga. Si chiama Whoonga, ed è una ottenuta mescolando alcuni farmaci antiretrovirali, normalmente distribuiti ai malati di Aids (che in Sudafrica sono purtroppo moltissimi), con prodotti quali detersivi e perfino veleni per topi. È questa la nuova “droga dei poveri” del Terzo Mondo, consumata per lo più insieme alla marijuana e capace di dare subito una grave assuefazione e terribili sindromi di astinenza. La diffusione del Whoonga comincia a generare ulteriori effetti perversi: ad esempio, non sono rare le rapine a danno dei malati di Aids, che possono ricevere dallo Stato questi farmaci negli ospedali o in apposite strutture pubbliche. Ma c’è di più. Sembra addirittura che alcune persone, già pesantemente dipendenti da questa droga, decidano di contrarre volutamente il virus HIV pur di ottenere in modo gratuito le medicine antiretrovirali necessarie per preparare il Whoonga.

Accanto alle nuove droghe, continuano a trovare consumatori gli stupefacenti “classici”, soprattutto la cocaina. Il 21 agosto di quest’estate sono state arrestate, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti, due cittadine britanniche, Michaella McCollum, di Dungannon in Irlanda del Nord, e Melissa Reid, di Lenzie vicino a Glasgow in Scozia.

Il giudice ha rifiutato di rimetterle in libertà con il pagamento della cauzione, nonostante si siano dichiarate innocenti. Le due donne sono accusate di aver cercato di contrabbandare cocaina per un valore di 1,5 milioni di sterline.

 

teenager fuma ero

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*