IN CALO RICOVERI E DAY HOSPITAL NEL RAPPORTO 2012 SUGLI OSPEDALI

AG.RF.(MP).17.01.2014.(ore 6.32)

“riverflash” – Secondo il rapporto 2012 sugli ospedali, in Italia è calato il numero dei ricoveri ospedalieri: rispetto al 2011 infatti, il numero complessivo di ricoveri ordinari per acuti si è ridotto del  2,9%, così come il numero dei cicli di Day hospital 10,3 %. Lo stesso discorso vale per l’attività totale per acuti che evidenzia una riduzione del 5%, e del tasso di ospedalizzazione per acuti, che rispetto al 2011 si riduce da 110 a 108 dimissioni per 1.000 abitanti in regime ordinario. E’ questo quindi il quadro che emerge dal Rapporto annuale sull’attività ospedaliera per l’anno 2012, pubblicato sul sito del ministero della Salute. Ma cosa indicano questi dati? Sicuramente si è registrato nel 2012 un miglioramento nell’appropriatezza delle cure, sottolineato dalla diminuzione della ospedalizzazione dei pazienti e anche un miglioramento della parte organizzativa e dell’efficienza negli ospedali. Grazie al Rapporto Sdo (Scheda dimissione ospedaliera) è stato possibile quindi avere un quadro chiaro delle attività di ricovero e cura per acuti degli ospedali italiani, pubblici e privati, in modo affidabile e completo. La banca dati inoltre, assicura una copertura della rilevazione ormai superiore al 99,5% degli ospedali pubblici e privati accreditati. Quindi gli strumenti operativi per monitorare l’appropriatezza delle prestazioni erogate e seguire l’obiettivo del ministero di migliorare e uniformare ad alti standard qualitativi l’attività ospedaliera in tutto il territorio nazionale ed in particolare nelle regioni in piano di rientro, ci sono tutti e la strada intrapresa sembra essere la migliore per garantire a tutti, assistenza  e cure adeguate ed efficienti e far sì che possano diminuire sempre più, fino alla totale scomparsa, i troppi ancora episodi legati alla malasanità.