IMU: SLITTA DI 3 MESI PER PRIMA CASA, SALVI I CAPANNONI: QUALE BENEFICIO PER I CITTADINI?

“riverflash” – Abitazioni principali: pericolo scampato per ora; il versamento dell’acconto imu per le abitazioni principali, slitterà infatti di tre mesi. L’obiettivo di Enrico Letta in merito alla revisione sulla tassa immobiliare, è quello di lasciare ampio spazio in merito ad una decisione che si rivelerà sicuramente complicata e per la quale non sarà facile raggiungere un accordo tra tutti i partiti, viste le posizioni distanti dei vari schieramenti politici. Questi tre mesi di “stop” dunque, dovrebbero rappresentare un margine di sollievo per i contribuenti e contemporaneamente una specie di “cappio al collo” per il governo che dovrà assolutamente risolvere la questione entro 90 giorni. Ma fino a che punto questa decisione rappresenta una buona notizia per chi deve pagare? Si ritiene che una volta presa la decisione, il termine per i versamenti potrebbe essere ulteriormente dilazionato fino a fine anno. Al momento quindi la sospensione dovrebbe riguardare le abitazioni principali e anche i capannoni mentre si sta valutando di “esentare” sempre momentaneamente, altre categorie di fabbricati di diverse categorie quali alberghi, negozi, ecc… Contribuenti salvi per ora… “ma cosa implicherà questa decisione”? “Sarà veramente un vantaggio o ci ritroveremo poi tra tre mesi a dover pagare il doppio”? Queste sono le principali domande che ci sono state fatte andando a parlare con la gente, normali cittadini i quali vogliono sapere come andrà a finire, domande alle quali sembra che, per il momento, il governo non sia riuscito a dare risposte, in ogni caso una cosa è certa: i soldi ricavati dalla tassazione imu, servono assolutamente per provare a risollevare le sorti del nostro Paese, ma è altrettanto vero che sollevare i contribuenti da una tassa, vuol dire aggiungerne un’altra… d’altronde i soldi non ci sono e in questo caso siamo in una situazione in cui la coperta sembra davvero troppo corta…. Nel frattempo occorre ora aspettare la decisone del governo in merito, che dovrebbe arrivare venerdì e sperare che questo momentaneo “sollievo” non si trasformi nel solito boomerang…..

AG.RF. (MP) 16.05.2013