IMMINENTE APERTURA A ROMA DEL CANAPA CAFFE’: LUOGO DOVE CONSUMARE CIBI A BASE DI CANNABIS

AG.RF.(redazione). 21.11.2016

“riverflash” – La canapa indiana non è da condannare, ha numerosi utilizzi alimentari e curativi, anche se la legge la rende illegale. Di questo sono convinti numerosi specialisti. Ecco perché a Roma, sta per aprire il Canapa Caffè, un bar/negozio dove sarà possibile consumare cibi e bevande a base di questa pianta: pasta, panini e persino birra e tisane, oltre alla possibilità di acquistare alimenti e cosmetici realizzati con la canapa e, per la prima volta in Italia, potersi curare inalando cannabis in un’apposita therapy room. Tutto ciò sarà possibile, ottenendo una semplice tessera. L’idea del cannabis bar, è nata dall’esigenza di due giovani, uno con problemi di anoressia nervosa, l’altro con attacchi di panico, di curarsi con questa erba. Questo nuovo bar dunque, offrirà la possibilità di utilizzare una terapia in grado di sostituire almeno 10 farmaci. Il discorso vale soprattutto per le benzodiazepine che a lungo termine, possono avere effetti estremamente negativi sul fisico di ognuno di noi: portano a chiudersi in casa e intossicano. Grande sostenitore della cura con cannabis, è il medico italiano, Carlo Privitera, convinto sostenitore del suo utilizzo, in parecchie patologie fisiche e mentali: “Secondo molti studi scientifici mondiali questo metodo rappresenta per molte malattie, il migliore per far star bene un paziente”. La cannabis terapeutica non ha qualcosa in più rispetto ai più comuni farmaci ma qualcosa in meno: “Meno effetti collaterali. Mi sentirei la coscienza meno limpida nel prescrivere per esempio a un malato di sclerosi multipla l’interferone, che presenta effetti collaterali come epatite, febbre, artralgie e un peggioramento della qualità della vita”.  L’unica controindicazione della cannabis, sembra essere, secondo il medico, il prezzo, che oscilla tra i 21 e i 24 euro al grammo e si può acquistare il farmacia, previa ricetta medica. Il prezzo proibitivo e l’illegalità della coltivazione spingono molti a ricorrere al ben più conveniente mercato nero: tuttavia, esiste un’altra strada, percorribile come associazione, che è appunto quella del gruppo di acquisto. E qui si inserisce lo scopo del Canapa caffè, mentre è ferma in Parlamento, la battaglia per la sua legalizzazione.