28 Ago 2014
IMMIGRAZIONE E UMORISMO MALSANO: DISTRUGGERE I BARCONI SEQUESTRATI
di Damiano D’Amico (AG.RF 28.08.2014) ore 10:35
(riverflash) – Il ministro degli Interni Alfano comunica che saranno distrutti i «Barconi dei Sedicenti Profughi Clandestini Richiedenti Asilo ecc.ra ecc.ra». Per questo lampo di genio LEONARDESCO, praticamente come avesse scoperto l’acqua calda, ricordiamo che da vari anni i barconi vengono accatastati a Lampedusa in quanto corpo del reato per i processi farsa agli SCAFISTI, che patteggiano una pena mite ed escono dopo poco dalle galere italiane per tornare alla loro attività. Un’attività che comprende un traffico di morte sfruttando la disperazione di chi cerca una vita migliore, senza essere informati che l’Italia non offre ciò.
Non sarebbe il caso anche di aumentare le pene per questi DELINQUENTI? Forse non è COSTITUZIONALE tenerli in galera in modo che sia di esempio anche ad altri? Se l’Italia vuole uscire da Mare Nostrum, con relativi costi, è necessario finire di guardare a questo fenomeno con gli occhi della DEMAGOGIA che regna sempre sovrana nel nostro paese e iniziare una azione anche dura con i governi dell’altra sponda del Mediterraneo, che sono spesso conniventi con gli scafisti. Colpire i governi di tali Paesi con sanzione dure in modo da indurli a comprendere che devono cooperare con l’Italia e l’Europa se vogliono mantenere aperti e senza vincoli i loro mercati. Se non si mette un freno a tale fenomeno epocale, continueremo ad assistere a questi sbarchi con costi sempre più alti per gli ITALIANI già ridotti praticamente in povertà, mentre i migranti che sbarcano avanzano sempre più pretese di essere accolti, sfamati e accuditi, magari con una “paghetta” per comprare souvenir.
A.G. RIVER FLASH D.D.