IL «ROSMARINO» NON È BUONO SOLO PER LE PATATE AL FORNO

(riverflash) – Il  rosmarino (rosmarinus officinalis), molto utilizzato in cucina per arrosti con o senza patate, sughi, verdure saltate, ecc in realtà possiede molte proprietà. Oltre ad essere aromatico è: digestivo, antisettico, antidolorifico, potenzia la memoria, astringente e diuretico.

E’ una pianta sempreverde della famiglia delle Labiate, propria delle regioni mediter-ranee dove cresce spontaneo.

In passato per la pulizia delle stanze da bagno, delle vasche e dei lavelli, si usava il decotto di rosmarino ottenuto facendo bollire per 30 minuti in acqua un po’ di rametti di rosmarino ricchi di foglie. Lo stesso decotto era utilizzato anche per sgrassare le superfici della cucina.

Nelle abitazioni rami di rosmarino fresco erano impiegati per profumare e purificare

l’aria al posto dell’odierno deodorante tossico, ed era consuetudine spargere direttamente dei rametti di rosmarino sulla biancheria dei cassetti oppure,  inserirlo in sacchetti utili per allontanare le tarme, al posto degli attuali prodotti chimici in commercio.

Per preparare un infuso di rosmarino portare a bollore 1 litro di acqua, togliere dal fuoco ed aggiungere una manciata di foglie di rosmarino tritate e coprire. Fare riposare per circa 20 minuti poi filtrare.

La tintura di rosmarino e l’olio essenziale di rosmarino è preferibile acquistarli già pronti per l’uso in erboristeria.

L’olio essenziale può essere molto utile per fare frizioni al cuoio capelluto in caso di : calvizie, forfora e capelli grassi.

Per i reumatismi articolari e l’artrite si possono fare gli impacchi sulle articolazioni doloranti con l’infuso di rosmarino.

Per lenire il mal di gola si possono fare i gargarismi con l’infuso tiepido o freddo.

Per curare la ritenzione dei liquidi e la cellulite si possono fare massaggi a base di olio essenziale di rosmarino.

L’infuso può essere anche utilizzato per scurire naturalmente i capelli.

di Lauretta Franchini (AG.RF.31.03.2013)