IL PRESSING DELL’INTER PIEGA 2-0 UNA ROMA ANCORA LENTA

SG – AG.RF 02.08.2014

(riverflash) – Il pressing dell’Inter ha irretito una Roma che ancora non ha velocità di esecuzione, anche perché Garcia non ha disponibile l’apriscatole Gervinho. A Philadelphia, nella terza partita della Guinness Cup, la squadra milanese si mantiene imbattuta nel torneo e conferma di aver trovato in Vidic il nuovo leader della difesa. La Roma, invece, perde per infortunio muscolare Leandro Castan e può riflettere quanto si sia rinforzata vendendo Dodò ai nerazzurri per sostituirlo con Emanuelson. Esterno basso destro Florenzi, per la contemporanea assenza di Maicon e Torosidis. Il gol nel recupero prima dell’intervallo nasce da un traversone teso da sinistra di Dodò, sfuggito a Florenzi, e gol di testa di Vidic, che ha anticipato Astori sul primo palo. Il secondo tempo si apre con un colpo di testa di Destro, che da 3 metri non trova la porta. Al 61’ Garcia inserisce Totti, Seydou Keita, Ucan e Andy Cole. Il risultato, però, non si raddrizza, anzi è l’Inter a raddoppiare al 69’ con Nagatomo. Con questa partita si chiude la tournée americana della Roma.

INTER-ROMA: 2-0 (1-0)

Reti di Vidic al 45+1′, Nagatomo al 69′

Inter (3-5-2): Handanovic (65’ Cazzrizo); Andreolli (76’ Ranocchia), Vidic (82’ Silvestre), Juan Jesus; Nagatomo (76’ Mbaye), Jonathan (65’ Krin), M’Vila (65’ Kovacic), Kuzmanovic (65’ Guarin), Dodò (65’ D’ambrosio); Botta (65’ Laxlat), Icardi (82’ Bonazzoli).

Roma (4-3-3): Skorupski; Florenzi (78’ Balasa), Astori (78’ Calabresi), Castan (13’ Benatia, dal 72’ Romagnoli), Emanuelson (61’ Cole); Pjanic (61’ Keita), De Rossi (61’ Ucan), Nainggolan (78’ Paredes); Iturbe (72’ Sanabria), Destro (61’ Totti), Ljajic (72’ Borriello).