IL NAPOLI PAREGGIA 1-1 AL MEAZZA CON IL MILAN E METTE UN’IPOTECA SUL SECONDO POSTO

(riverflash) – Pareggia il Napoli a San Siro e mantiene il vantaggio di 4 punti sul Milan. Quando mancano 6 giornate alla fine del campionato è un discreto margine che servirebbe a far rientrare il Napoli nella Champions League. I rossoneri di Allegri, invece, sentono adesso il fiato sul collo della Fiorentina, staccata di 3 punti dal terzo posto. A basket direbbero un possesso palla. Va detto che la squadra milanese era priva dello squalificato Balotelli e di El Shaarawy in panchina per scelta tecnica. Dentro gli attaccanti di scorta, Pazzini e Robinho, con Prince Boateng trequartista di destra. In panchina anche De Sciglio con Constant esterno sinistro, mentre i mediani sono Muntari e Flamini. Mazzarri schiera la formazione tipo partenopea, quella nuova con Dzemaili che a centrocampo ha soffiato a suon di gol il posto a Inler, con Pendev a fare coppia in attacco con Cavani e il gioiellino L.Insigne in panchina. In difesa Britos forma il terzetto con P.Cannavaro e Campagnaro, sulle corsie laterali i velocisti sono Maggio e Zuñiga, in cabina di regia Behrami.

Al 13’ Boateng, sulla destra, salta Zuñiga, ma il suo diagonale si perde sul fondo, mentre al 18’ il Napoli chiede il rigore perché un cross di Hamsik è intercettato di braccio in area da Flamini, che aveva gli alti superiori aderenti al corpo e l’arbitro Rocchi opta per la involontarietà. Al 29’ passa il Milan al termine di una manovra corale iniziata da Muntari, proseguita da Boateng con un lancio verso Robinho, pronto a centrare: Britos anticipa Pazzini ma serve un assist involontario a Flamini che batte De Sanctis.

Passano 3 minuti e il Napoli pareggia: Hamsik mette il pallone nello spazio per Pandev che batte Abbiati calciando di esterno sinistro.