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IL “MIELE DI ROSE”: TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE >>

(riverflash) – Il miele di rose è molto pregiato, non solo per la difficoltà di raccolta, ma anche perché possiede preziose proprietà medicinali e cosmetiche. Il genere rosa è assai vasto, comprende infatti circa 250 specie di rose e altrettante varietà spontanee.

Le rose erano infatti coltivate anche nell’antichità, dai Cinesi, dagli Egizi, dai Greci e dai Romani. Durante il Medioevo  le rose, a scopo ornamentale, erano diffuse quasi  esclusivamente nei giardini delle corti principesche.

I primi cristiani consideravano le rose un simbolo di lussuria e di degenerazione, ma successivamente questo fiore entrò nella tradizione cristiana, diventando una figura simbolica della madre di Gesù.

Il miele di rose possiede preziose proprietà officinali, che lo rendono un ottimo rimedio della medicina popolare e della fitoterapia. Grazie alla composizione dei suoi principi attivi svolge un’efficace azione antinfiammatoria e digestiva, assai utile in caso di cattiva e lenta digestione, ulcere gastrointestinali, irritazioni e infiammazioni delle mucose del tratto digerente in generale; esercita, inoltre, una buona azione come astringente intestinale, in caso di dissenteria anche nei bambini.

Esercita un’azione emolliente e lenitiva, indicata nella cura delle infiammazioni delle vie respiratorie, bronchite, tracheite, mal di gola, raffreddore  e tosse secca.  E’ un ottimo energetico e rivitalizzante, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri, facilmente assimilabile dall’organismo: per questo è di grande aiuto negli stati di debilitazione, durante lunghi periodi di convalescenza, prima e dopo un intenso sforzo fisico e come dolcificante al posto del raffinato zucchero.

Per uso esterno infine, svolge un’efficace azione emolliente, lenitiva e calmante, indicata in caso di infiammazioni, irritazioni, arrossamenti, eritemi ed  eczemi.

 

di Lauretta Franchini (AG.RF.15.04.2013)

 

 

 

 

 

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