IL MERCATO DEI «CAVALLI DI RITORNO», A CUI SI AGGIUNGE FLOCCARI AL BOLOGNA

AG.RF 15.01.2016 (ore 14:40)

(riverflash) – Gennaio è il mese dei cavalli di ritorno, non solo perché Spalletti allena nuovamente la Roma dopo 10 anni, ma anche perché è tornato al Torino Ciro Immobile, che in granata aveva conquistato il posto di centravanti titolare nella Nazionale di Antonio Conte. Alla ricerca della gloria materiale il trasferimento in Bundesliga al Borussia Dortmund che è coinciso con il flop della squadra giallonera e l’addio di Jurgen Klopp, l’allenatore che la portò alla finale di Champions League. Una stagione da dimenticare e l’uscita dal clan azzurro, dove Pellé gli ha tolto il comando della prima linea. Dalla Germania al sud della Spagna, in Andalusia per giocare nel Siviglia, detentore dell’Europa League. Spezzoni di partita e nostalgia della maglia granata. Oltre a Ciro anche Alino è tornato in Italia. Dal Watford della famiglia Pozzo all’Atalanta. Per Alino intendiamo Alessandro Diamanti che nel 2014 lasciò l’Italia e la Nazionale per andare in Cina, nel Guangzoglu alla corte di Lippi. Nel gennaio scorso il ritorno in Italia, alla Fiorentina, la squadra per cui tifava da bambino, ma senza lasciare il segno e senza tornare in Nazionale. A Bologna, infine, arriva Sergio Floccari, che non è un cavallo di ritorno, ma in carca di maggiore spazio rispetto a quello che aveva a Sassuolo. Il centravanti calabrese, esploso nell’Atalanta, subì una frenata nella carriera quando era alla Lazio e sbagliò un rigore decisivo nel derby.