“IL GOVERNO NON TRATTA CON I SINDACATI”: E’ ROTTURA TRA CAMUSSO E RENZI

AG.RF.(MP).28.10.2014

“riverflash” – In pratica non hanno più nulla da dirsi e di conseguenza non trattano più: è rottura tra il governo e la Cgil: “ su cosa dobbiamo trattare?”, ha dichiarato Renzi, “il sindacato non deve trattare con noi ma con gli imprenditori anche perché le leggi non si scrivono con i sindacati ma in Parlamento – ha aggiunto il premier – se i sindacalisti vogliono trattare si facciano eleggere, ce ne sono già, si troverebbero a loro agio” Sono state queste sostanzialmente le parole di Matteo Renzi, intervenuto nella trasmissione di Lilli Gruber. Inevitabilmente il discorso è poi scivolato sulla possibile scissione del Pd ed il commento di Renzi è stato piuttosto inequivocabile: c’è già qualcosa a sinistra del Pd che alle regionali ha preso il 4,3 mentre il Pd il 40. Penso che il potere di veto dei piccoli partiti abbia distrutto il nostro Paese, lo dico con grande rispetto confermando per la terza volta che noi ascoltiamo tutti, ma il potere di veto ha bloccato le riforme e ha messo i bastoni tra le ruote anche a Prodi che è andato a casa due volte. C’è una parte che immagina un raggruppamento molto più di sinistra radicale: Landini ha idee diverse dalle mie, ma proprio per questo mi piace dialogare con lui. Non credo che il diritto di sciopero sia da limitare e in merito a ciò, Silvia Fregolent ha già risposto dal palco. Tuttavia è legittimo che ci siano luoghi in cui si discute mentre non va la rappresentazione della Leopolda dove basta mezza affermazione di Serra per aprire polemiche”.