AG.RF 11.07.2019
(riverflash) – Non ruba l’occhio per la bellezza il falangio, che ha foglie simili a striscioline biancoverdi e rari piccoli fiori bianchi. Eppure è una delle piante d’appartamento più diffuse. Il motivo è che è facile da curare a patto che la temperatura non scenda sotto a zero gradi. Proviene dall’emisfero australe, in particolare da Sudafrica e Australia.
Molti fra noi hanno visto questa pianta centinaia di volte, nelle case o negli uffici. In pochi sanno, però, che il falangio ha la grandissima capacità di depurare e purificare l’aria di casa. Qualche anno fa, la NASA ha condotto uno studio per dimostrare la capacità di tali piante nel purificare l’aria in condizioni estreme. Allo studio è seguito un elenco delle piante più efficaci, fra le quali è presente anche il falangio.
Questa pianta è capace di eliminare sostanze contaminanti pericolose e nocive per la nostra salute, come il monossido di carbonio (proveniente dalla combustione di gas, benzina, carbone e tabacco, da stufe, fornelli, termosifoni e auto) e xilene (presente, ad esempio, in alcuni mobili).
Questi componenti sono molto dannosi per la nostra salute, anche se è difficile che le nostre case presentino quantità davvero elevate o pericolose.
Il falangio è una pianta molto resistente, e facile da mantenere. Può essere coltivata anche sul balcone, in caso di climi più caldi che non scendano al di sotto dei 2° C nei mesi invernali. Bisogna comunque fare attenzione, perché seppur facile da mantenere, è una pianta invasiva, che andrebbe tenuta lontana dai luoghi pubblici.
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