AG.RF 14.06.2014
(riverflash) – L’Uruguay, migliore squadra sudamericana al precedente Mondiale, crolla a Fortaleza contro il Costarica. È la seconda grande sorpresa della rassegna brasiliana dopo il disastroso debutto contro l’Olanda della Spagna campione del Mondo in carica. Tanti i nomi prestigiosi della “Celeste”, da Cavani a Godin, l’uomo decisivo per il titolo spagnolo all’Atletico Madrid. Nel Costarica c’è Campbell, attaccante dell’Olympiacos che mise in difficoltà il Manchester United. La squadra centroamericana è salita in cattedra nel secondo tempo, dopo aver incassato un rigore di Cavani.
Al 23’ una plateale cintura a Lugano con l’arbitro Brych a indicare il dischetto senza tentennamenti. Dagli 11 metri Cavani insacca alla sinistra di Navas. Reagiscono Los Ticos e al 28’ Campbell ci prova da 30 metri. Al 43’ Muslera esce a vuoto su corner di Bolanos, ma Gonzalez conclude fuori.
Il Costarica inizia il secondo tempo deciso a rimontare il gap. Al 51’ il portiere del Galatasaray para d’istinto un colpo di testa di Duarte e al 54’ c’è il pareggio di Campbell con un sinistro di contro balzo. Al 58’ risultato ribaltato grazie a un colpo di testa di Duarte su punizione pennellata da Bolanos. Al 70’ Navas si oppone al colpo di testa di Cavani. Al 83’ entra Urena, che due minuti dopo trafigge Muslera con un diagonale rasoterra da destra. Prima del triplice fischio, espulso Pereira per una rissa in extratime.
URUGUAY-COSTARICA: 1-3 (1-0)
Reti di Cavani (U) su rigore al 24’, Campbell (C) al 54’, Duarte (C) al 58’, Urena (C) al 85’
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