6 Dic 2013
HOLLANDE PRONTO AD INTERVENIRE MILITARMENTE NELLA REPUBBLICA CENTRAFRICANA
FT AG RF 06.12.2013
PARIGI (RIVER FLASH)- La Francia è pronta ad intervenire nella Repubblica centrafricana (RCA) dopo il via libera unanime del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. La guerra civile è oramai esplosa e il premier, Nicolas Tiangaye, ha lanciato un appello affinché ci sia un dispiegamento “immediato” dei soldati francesi, già presenti nel Paese.
Al termine di un consiglio di guerra all’Eliseo, convocato nel tardo pomeriggio, dopo l’adozione da parte dell’Onu della risoluzione che stabilisce l’invio di truppe francesi in appoggio alle forze africane già presenti, Hollande è apparso in tv per una breve dichiarazione: “Ho deciso di agire immediatamente, già da questa sera, in coordinamento con gli africani”, ha annunciato il presidente, aggiungendo che i 650 militari francesi già in loco “raddoppieranno entro qualche giorno, per non dire entro qualche ora”.
La risoluzione Onu, adottata dai 15 membri del Consiglio di sicurezza, autorizza i francesi a “prendere tutte le misure necessarie per sostenere la Misca”, la forza africana in RCA, che dovrebbe essere composta da 3.600 uomini, ma che per ora ne conta appena 2.500, scarsamente equipaggiati e formati. L’Ue ha detto che intende assistere questa missione con “diverse opzioni”, principalmente “finanziarie”. Ma molti Paesi europei si sono mostrati freddi rispetto agli appelli di Hollande. Da parte sua la Gran Bretagna ha proposto alla Francia un «aiuto logistico» limitato. “Sangaris”, questo il nome dell’operazione francese lanciata oggi, già dispone di 600 militari sul posto. L’intenzione è raddoppiare il contingente, che passerà a 1.200 uomini.