GIULIO TERZI: MI DIMETTO PERCHÉ SOLIDALE IN MODO COMPLETO CON LATORRE E GIRONE

(riverflash) – Dimissioni del ministro degli Esteri Giulio Terzi, fino al novembre 2011 ambasciatore italiano negli USA. Continua a mostrare crepe il governo Monti e proprio il Presidente del Consiglio ha assunto ad interim il dicastero che ha sede alla Farnesina. La gestione dei rapporti con l’India, che ha chiesto e ottenuto il rientro a New Delhi dei fucilieri di marina Latorre e Girone, la causa delle dimissioni, annunciate ieri a Montecitorio al termine dell’informativa.

Giulio Terzi non era d’accordo sul rientro in India dei due marò, stava gestendo la vicenda in modo diverso, come ha affermato: “Le mie riserve sono rimaste inascoltate. Mi dimetto perché solidale in modo completo con i nostri marò e con le loro famiglie. La mia decisione è a salvaguardia della onorabilità del nostro Paese, delle forze armate e della diplomazia italiana. Ho atteso fino a oggi per dimettermi perché volevo venire qui in Parlamento come sede della sovranità”.

L’ex-ministro degli Esteri ha poi precisato: “Io ho dato informazioni a tutte le autorità di governo sugli aspetti critici del negoziato con l’India. È risibile e strumentale sostenere che la Farnesina ha agito per fatti suoi”.

Una spaccatura nel governo, dove ha prevalso l’intenzione di mantenere buoni rapporti con l’India, soprattutto economici. Così è andata in secondo piano la tutela di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

Posizione diametralmente opposta a quella di Giulio Terzi è quella del ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola che ha affermato: “Sul piano personale mi scuso con tutti, in particolare con Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, se non riuscito fino in fondo in quello che avrei voluto. Sono stato io a comunicare loro la decisione e ho condiviso la scelta del governo. Loro le hanno fatte proprie. Vi chiedo una sola cosa: solidarietà, ammirazione e rispetto per loro. Sarebbe facile oggi lasciare la poltrona, ma non sarebbe giusto e non lo farò. Lasciare sarebbe venire meno a scelte che ho condiviso e io non abbandono la nave in difficoltà”.

Dopo le dimissioni di Terzi, l’on.Ignazio La Russa, di Fratelli d’Italia, ha ottenuto dalla Presidente della Camera dei Deputati, on.Laura Boldrini, di richiedere al premier Mario Monti di fornire spiegazioni in aula.

La sorella di Salvatore Girone ha chiesto con determinazione e sconforto che il Governo faccia di tutto per riportare in Italia il fratello e Massimiliano Latorre.

Oggi il Presidente del Consiglio Mario Monti sarà a Montecitorio per riferire in aula sulla spaccatura nel Governo.

AG.RF  27.03.2013