“GERVINHO CHI”? L’ARMA IN PIU’ DELLA ROMA

AG.RF.(MP).27.01.2014.(ore 8.06)

“riverflash” – C’è un simpatica frase che sta girando da tempo sul web, “rivisitata” dai tifosi della Roma, per definire l’acquisto forse più importante della gestione “Sabatini” (ds della squadra capitolin), “suggerito” da Rudi Garcia: “Ogni giorno, in Africa, una gazzella si sveglia.Sa che dovrà correre più di Gervinho, altrimenti morirà”. In realtà la frase è riferita al leone, il re della foresta… ma quale leone più leone dell’attaccante della Roma, esiste nel calcio italiano in questo momento? Gervinho chi? Dicevano i tifosi della squadra capitolina al suo arrivo della capitale, pochi lo conoscevano ed erano pronti a dargli fiducia; solo Rudi Garcia era tranquillo e l’aveva chiaramente dichiarato nella conferenza stampa di presentazione del giocatore a Trigoria. “L’ho avuto 5 anni fa al Lille, conosco le sue potenzialità; anche se non segnerà tanti gol, ne farà fare parecchi, ve l’assicuro”. Aveva ragione il tecnico della Roma a parlare, proprio lui che fino a questo momento, sembra non aver sbagliato proprio nulla in questa squadra che sta facendo un campionato splendido e sta regalando non poche soddisfazioni ai suoi tifosi. Uno degli artefici (oltre naturalmente a tutto il gruppo) di questo successo, è dunque Gervais Lombe Yao Kouassi, meglio conosciuto come Gervinho, Ivoriano, nato ad Anyama il 27 maggio del 1987, attaccante della Nazionale Ivoriana e della Roma che se l’è aggiudicato per 8ml di euro. Dunque ora è lui il leader dei goleador della squadra, capocannoniere con 6 reti all’attivo: 5 in campionato e 1 in Coppa Italia. “Devastante” è la parola con cui i suoi compagni di squadra e il suo allenatore, definiscono il giocatore, il quale, con gli ultimi due gol segnati, contro la Iuve in Coppa Italia e ieri contro il Verona, ha letteralmente “stregato” (qualora ce ne fosse stato bisogno), i tifosi romanisti e forse anche altri…..Le sue corse interminabili sulle fasce, lasciano storditi i giocatori avversari, perché quando prende palla e soprattutto se gli lasci un po’ di spazio….. non ce n’è per nessuno…. “E’ il suo pupillo….”, hanno sentenziato ieri i giornalisti presenti in sala stampa, dopo la partita, parlando con il mister della Roma e la risposta di Garcia è stata degna di un “grande” allenatore…..”non è il solo…. Sono tutti ‘miei” pupilli….”. Ecco perché le “gazzelle” delle altre squadre del campionato, dovranno correre eccome…. Per raggiungerlo…..