Genoa e Sampdoria rialzano la testa. Colpo grosso per le due neopromosse

di Daniele Giacinti (AG.RF 20.10.2013)

(riverflash) – Il Genoa risale in classifica con un 2-1 contro il Chievo. La Sampdoria in extremis sbanca l’Armando Picchi. Vittorie per le neopromosse che affondano Parma e Bologna. 

L’ottava giornata del campionato calcistico di Serie A regala molte emozioni e qualche sorpresa. Dopo la vittoria del Milan con la rete di Birsa nell’anticipo serale di sabato contro l’Udinese, il classico pomeriggio domenicale inizia con la sfida dello stadio Luigi Ferraris tra Genoa e Chievo. L’incontro è molto equilibrato e pericoloso, poiché i due club si trovano quasi in zona retrocessione. Dopo un inizio con poche azioni pericolose, il match si sblocca poco prima della mezz’ora del primo tempo con Gilardino che prende il tempo a Claiton e con la testa trafigge il portiere rossoblu Puggioni. Nel secondo tempo la sfida è subito accesa. Al 47′ una ripartenza velocissima dei veronesi permette a Bentivoglio di superare il portiere del Genoa Perin e insaccare in rete. Sull’azione successiva il Genoa si riporta in avanti: dalla distanza Marchese prova la conclusione, la sfera finisce prima sulla linea dove viene salvata da Bentivoglio, e poi prima di entrare in rete tocca molto fortunatamente il viso di Gilardino.

 Genoa – Chievo: 2-1 (1-0)

Reti di Gilardino (G) al 22′, Bentivoglio (C) al 48′, Gilardino (G) al 50′

Un’altra sfida molto complicata in chiave salvezza è quella che va in scena allo stadio Armando Picchi, tra il Livorno che dopo un inizio abbastanza positivo sembra essersi perso per la propria strada e la Sampdoria in cerca di riscatto dopo aver perso punti preziosi. I blucerchiati già dalle prime battute cercano di sorprendere la squadra amaranto, e scoccato il 19′ di gioco il centrocampista del Livorno Duncan commette un’ingenuità e sgambetta in area De Silvestri. L’arbitro Domenica Celi non esita un attimo e decreta il rigore ai liguri. Dal dischetto si propone Eder, che non fallisce spiazzando l’estremo difensore Bardi. Dopo un inizio di ripresa lento e con poche azioni, la sfida si accende all’improvviso: prima al 47′ Siligardi regala il pareggio al Livorno con una bordata dalla distanza, e poi nell’ultimo minuto di recupero l’arbitro concede un altro rigore per fallo di Luci su Regini. Dal dischetto va Pozzi che non sbaglia e regala la vittoria in extremis alla Sampdoria.

 Livorno – Sampdoria: 1-2 (0-1)

Reti di Eder (S) al 19′, Siligardi (L) al 90’+2′, Pozzi (S) al 90’+6′

La neopromossa Sassuolo, grande sorpresa di questo campionato, ospita il Bologna che non riesce proprio a trovare un gioco penalizzando così i suoi tanti campioni. Gli emiliani cercano risultati positivi poiché in questo torneo hanno conquistato solamente 3 punti. I verdeneri sono compatti e trovano subito un 1-2 pazzesco: prima Berardi sblocca la gara su un inesistente calcio di rigore per intervento scomposto di Mantovani, poi al 16′ Floro Flores recupera la sfera e dal limite dell’area fa partire un grande tiro che prima di entrare in rete viene deviato dal difensore rossoblu Cech. Poco prima dell’intervallo, arriva la reazione degli emiliani: ingenuamente Rossini trattiene in area Natali e l’arbitro non può far altro che concedere il rigore al Bologna. Dagli undici metri Diamanti fa partire una bordata che si infila sotto la traversa. La sfida di fatto finisce nel primo tempo, poiché nella ripresa le azioni pericolose sono veramente rare. Da annotare ci sono solo dei tiri dalla distanza di Diamanti, che però finiscono fuori dallo specchio della porta del Sassuolo.

 Sassuolo – Bologna: 2-1 (2-1)

Reti di Berardi (S) al 12′, Floro Flores (S) al 17′, Diamanti (B) al 33′

L’altra neopromossa che sta facendo vedere il suo ottimo valore nella massima serie è il Verona, che nelle mura dello stadio Marcantonio Bentegodi affronta un Parma in ripresa, dopo il pareggio contro la Fiorentina e la vittoria contro il Sassuolo. Pronti via e la squadra veneta passa in vantaggio con una deviazione aerea da calcio d’angolo di Cacciatore. Dopo la rete subita, il Parma si rimette in moto e al 19′ Parolo inventa una violenta conclusione dalla distanza che entra inesorabilmente in rete. Prima dell’intervallo arriva la magia di Antonio Cassano che una volta entrato in area controlla la sfera, e con un preciso diagonale batte il portiere del Verona Rafael. Nella ripresa una clamorosa entrata di Cassani su Toni regala il rigore al Verona. Dal dischetto si presenta Jorginho che non fallisce e porta il risultato ancora sul pareggio. Altre emozioni in questa sfida che al 42′ di gioco Marchionni stende in area Jorginho e l’arbitro concede un altro rigore al Verona. Ancora Jorginho sul dischetto che non fallisce e fa 3-2.

 Verona – Parma: 3-2 (1-0)

Reti di Cacciatore (V) al 9′, Parolo (P) al 19′, Cassano (P) al 25′, Jorginho (V) al 61′, Jorginho (V) al 88′